A San Sebastiano al Vesuvio il Capo Gruppo in Consiglio Comunale è Giuseppe Ricci. L’avvocato di Forza Italia ha salvato la maggioranza Panico

San Sebastiano al Vesuvio – “Con grande emozione e senso di responsabilità, annuncio la mia elezione a capogruppo di maggioranza in Consiglio Comunale, per la lista civica SanSebastiano20230”. Per chi sgomita per un posto in giunta (compreso di stipendio) l’elezione a capo gruppo di maggioranza, è cosa di poco conto. In sostanza se non hai un peso specifico nella vita politica e sociale della città in cui fai politica, è un ruolo che con la gente non mette e non toglie nulla. Per un politico che nonostante l’età, s’è fatto tutta la gavetta e sempre dalla stessa parte, essere stato eletto, dopo aver gestito con eleganza la manovra del rientro di Leonardo Montanaro in giunta e l’uscita, a questo punto pare davvero definitiva di Antonio Muccio dall’orbita della maggioranza di Peppe Panico.  Giuseppe Ricci, avvocato non praticante, a capo con la sorella e il papà dell’azienda di famiglia, da sempre militante di Forza Italia e ai tempi dell’Università attivo anche con l’associazionismo, è l’uomo del momento. Politicamente ha sdoganato e ufficializzato il fatto che la maggioranza di governo per la prima volta nella storia a San Sebastiano al Vesuvio è di centro destra, dove il centro è rappresentato dal sindaco e dalla vice sindaco.

“Ringrazio di cuore il Presidente del Consiglio Corinne Palumbo, il indaco e tutti i colleghi Consiglieri per la fiducia e il sostegno – scrive in un post su Facebook Ricci –  Sarà per me un onore rappresentare il nostro gruppo in Consiglio, lavorando con impegno, dialogo e spirito costruttivo per il bene della nostra comunità. Porterò avanti questo ruolo con serietà, mantenendo forte il legame con i valori in cui credo e restando orgogliosamente parte di Forza Italia. Andiamo avanti, insieme, per costruire il futuro di San Sebastiano”. Quando tutti volevano un posto, Ricci incontrava gli imprenditori e i proprietari terrieri per il Puc, con tavole tematiche qualcuna anche interessante. La situazione ad oggi per la maggioranza Panico è complicata e Ricci direttamente e indirettamente ha trovato la quadra: fuori Muccio, si torna a prima senza troppi scossoni. Il neo capogruppo avrebbe potuto pretendere e ottenere un assessorato che gli avrebbe permesso di sperimentare anche direttamente la governance, ma Ricci studia da sindaco e pare non accettare nemmeno le sirene del suo partito che lo vorrebbero impegnato più in prima persona in Regione e a Roma. Fedelissimo di nessuno ma leale con tutti, Ricci ha fatto una giocata da campione e il sindaco gliel’ha lasciata fare. Oggi l’uomo più determinante della vita cittadina, anche per l’ottimo rapporto con la super votata presidente del Consiglio Corinne Palumbo, con Leonardo Montanaro e per le relazioni extraterritoriali che ha con ministri e parlamentari è Giuseppe Ricci.

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