A Massa: Ciro Boccarusso incalza, Ciriello risponde
Massa di Somma. Si porta dietro uno strascico di polemica l’ultimo Consiglio Comunale, soprattutto in relazione all’approvazione delle aliquote relative al Tributo sui Servizi Indivisibili o TASI. Fortemente critico il capogruppo di Forza Italia Ciro Boccarusso, l’unico a votare contro la delibera, definendola l’ennesima tassa che mette le mani nelle tasche dei cittadini massesi. Dice: “l’aliquota al 2,5% è tra le più alte della provincia di Napoli, mediamente gli altri paesi hanno applicato aliquote tra lo 0,5% e 1,5%” dichiara Boccarusso. Una scelta, che a suo dire nasce da una cattiva gestione dell’amministrazione Zeno che favorirebbe i furbi che evadono impuniti a discapito dei cittadini onesti, già vessati oltremodo.“Chiedo ufficialmente all’Amministazione Comunale di far pagare anche chi non ha mai pagato, tollerando ed aiutando solo chi è davvero bisognevole” prosegue il leader di Forza Italia -inoltre da quanto mi risulta il PD di Massa di Somma non paga da anni la tassa della spazzatura della sezione politica ed è gravissimo, dovrebbero essere l’esempio e invece sono i primi a non pagare- conclude Boccarusso. Replica il segretario PD Ciriello: “Non posso rispondere degli anni in cui non ero neppure iscritto, sono segretario dalla fine dello scorso anno ed è da allora che ho la contabilità della sezione. Difatti la tassa del 2013 non è neppure scaduta”.
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