“Una situazione raccapricciante” quella della Campania dove “il centrosinistra si è suicidato» e ci sono «due centrodestra: quello di Caldoro e quello di De Luca». A parlare è Nichi Vendola, leader di Sel, a Napoli per l’apertura della campagna elettorale di Salvatore Vozza, candidato alla presidenza della Regione Campania. “Caldoro è il disastro del centrodestra di questi 5 anni – dice – e De Luca sta reclutando il peggio della destra, le seconde e terze file del cosentinismo, porta fascisti e altra gente che profuma di camorra».  «So bene che quando ci si candida si vuole vincere e si prova a spostare pezzi dell’elettorato da una parte all’altra – aggiunge – ma questa non è la storia che si sta rappresentando in Campania”. In Consiglio regionale, per Vendola, Caldoro “ha goduto di una opposizione pudica che non ha fatto capire come la Campania stesse andando a picco. La Campania di Caldoro è quella di Cosentino». Parla poi di «insopportabilità della premiata coppia Caldoro-De Luca”. “Se non ci fosse Vozza, con queste mostruose coalizioni non avrei votato – conclude. – Vozza significa che non accettiamo che la politica sia scorrerie piratesche, ma speranza in una terra che ne ha bisogno”.