Un lungo abbraccio per salvare gli Scavi: Il 4 Maggio “Stringiamoci per Pompei”

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Una giornata dedicata a Pompei: alla sua magnificenza, al suo degrado, al suo passato e al suo futuro. Domenica 4 Maggio, alle ore 10.30, presso la piazza Anfiteatro ingresso scavi di Pompei, una catena umana abbraccerà parte della zona archeologica della cittadina vesuviana.

La “pacifica protesta”, organizzata da “Pompeimia“, comitato costituito da cittadini liberi e appoggiato da associazioni e movimenti locali, nasce dall’esigenza di “proteggere il patrimonio dell’umanità, far luce sulla cattiva e inesistente manutenzione ordinaria del sito”, e soprattutto, per accendere i riflettori “sul mancato utilizzo dei fondi destinati agli scavi di Pompei, e bloccati per ragioni burocratiche”: “Pompei rappresenta- dicono gli attivisti di “Pompeimia”- il futuro del tessuto economico di un territorio ormai quasi scomparso, a causa di politiche economiche scellerate. Noi tutti abbiamo il dovere di recuperare il legame con il nostro territorio: non aspettiamo di dover, un giorno, piangere sulle sue macerie”. 

La giornata del 4 Maggio sarà anche dedicata all’arte e agli artisti emergenti: verranno allestiti numerosi spazi in cui ognuno potrà esibirsi; e inoltre, con lo scopo di prolungare la protesta contro l’incuria e il degrado in cui versano gli Scavi di Pompei, dopo la catena umana attorno al sito archeologico, si terrà a Villa Maiuri (Ercolano), una mostra fotografica; seguita da un concerto che vedrà esibirsi sul palco i Riot Vesuvio e Marcello Coleman.

La mostra fotografica, denominata “Pompei: storie di oggi, storie di millenni“, è nata con l’intento di informare i cittadini sulla delicata situazione di abbandono che vede ormai da troppi anni protagonista la cittadina vesuviana. Senza dimenticarne però la bellezza. “Le fotografie, – dicono gli organizzatori dell’evento- selezionate dal noto fotografo Francesco Soranno di “Flegrea Photo” (associazione organizzatrice della mostra), sono state scattate da professionisti e non che, trovandosi sul posto, rimanevano, un attimo prima, estasiati e catturati dallo splendore dei reperti archeologici, e, un attimo dopo, amareggiati e affranti per il degrado. Sono proprio questi i sentimenti che cercheranno di trasmettere”.

Il concerto verrà aperto dai Riot Vesuvio, che cederanno poi il palco a Marcello Coleman : voce degli Almamegretta dal 2009; la cui spiccata sensibilità lo ha spinto a sposare completamente la causa, e a porsi in prima fila nella lotta contro l’indifferenza. La sua musica Reggae accompagnerà lo svolgersi di tutta la serata di sensibilizzazione.

Dario Striano

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