Portici si mobilita per la pace in Palestina. La popolazione porticese non è rimasta estranea agli ultimi e cruenti avvenimenti accaduti in Medio Oriente.

Nella mattinata di Mercoledì 23 Luglio gli attivisti di GO! hanno affisso uno striscione di solidarietà al popolo palestinese. Con la scritta “Stomp bombin Gaza, stay human!“, che dal balcone dell’Assessorato all’Ambiente sovrasta Via Campitelli, i “Giovani organizzati” porticesi hanno testimoniato la loro vicinanza alla popolazione palestinese, schierandosi apertamente “contro il genocidio che sta avvenendo in questi giorni nella striscia di Gaza“.

E non solo: nella giornata di Martedì 22 Luglio, alle 19.30, nonostante le avverse condizioni climatiche, una cinquantina di attivisti porticesi hanno dato vita al flash mob “Pace in Palestina” per  “creare ponti di pace,- hanno detto gli organizzatori dell’evento- per l’incontro tra i popoli oltre le ragioni di Stato.Per un mondo di amore e giustizia”. Un “mare” di volantini con delle croci sono stati esibiti a Piazza San Ciro, proprio dinnanzi al Santuario dedicato al Santo Patrono di Portici per “una Solidarietà vera,- hanno continuato gli organizzatori–  che va oltre ogni pregiudizio o spirito di parte. Per dire “No” alle Guerre ed essere al fianco dei popoli martoriati e oppressi… come il popolo palestinese. I cittadini porticesi hanno detto NO al massacro di cittadini inermi; NO a vendette di una sproporzione assurda che richiamano alle pratiche guerrafondaie delle decimazioni naziste. Portici stasera ha detto NO alla guerra in Palestina per fermare ulteriori bombardamenti e ritorsioni vendicative. Che adesso entrino in gioco la diplomazia e le Istituzioni italiane per fermare le mani assassine…”

Dario Striano