La segreteria nazionale del Pd a Napoli. Maurizio Martina: “Ripartiamo dai circoli e dal fare opposizione”

“Le due principali sfide per il Mezzogiorno ed per il Pd sono i giovani e il lavoro. Lo chiederò a Napoli ma anche altrove». Così il reggente della segreteria nazionale Pd Maurizio Martina, in visita oggi pomeriggio al circolo democrat di Fuorigrotta riunito al Teatro Piccolo di piazzale Tecchio. Ai 6mila circoli in tutt’Italia Martina chiede «di uscire dalle dinamiche interne del partito, dai nostri balletti autoreferenziali», ma anche di «accompagnare le persone ascoltando i loro bisogni, le loro inquietudini e non fare come i nostri avversari che propongono risposte semplici. Stare accanto alla gente, è dovere della politica e del Pd». Le divisioni interne al Partito democratico sono laceranti, inutile girarci intorno. «Ecco perché – aggiunge il reggente del Pd nazionale – bisogna lavorare sul fronte dell’unità. Chiedo un atto di responsabilità sia al partito nazionale che sui territori. È necessario essere all’altezza del tempo che viviamo, mettendo in campo nuove energie facendo tesoro dei nostri errori e preparandoci ad un’attività di minoranza stando all’opposizione di chi ha vinto le elezioni ma che sembrano siano ancora in campagna elettorale. La campagna elettorale è finita, il Paese attende risposte e non accetterà tatticismi esasperati. Li vogliamo sfidare sul terreno della serietà e delle proposte concrete» come «un assegno universale per le famiglie con figli. È una proposta necessaria, seria e responsabile». Nel corso dell’evento alcuni attivisti del Pd hanno esposto uno striscione di protesta contro il sindaco di Napoli: “De Magistris a casa”, era riportato nel grande telo bianco.

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