San Giorgio a Cremano – I giochi sono quasi fatti e la campagna elettorale è al rush finale. “Credetemi non c’è cosa più bella di fare il Candidato Sindaco della propria Città. Dal  Parco Bacci  a via Manzoni, passando per Piazza Troisi devastata dall’incuria a via Recanati,  ho avvertito una immensa voglia di cambiamento – afferma Ciro Di Giacomo, candidato a sindaco per il centro destra cittadino – Ho ricevuto tanto calore ed affetto da parte di quei cittadini che per anni sono stati raggirati e illusi da facili promesse. Ma la cosa più commovente è stato quando una bambina di 5 anni R.M. mi ha chiamato e mi ha sussurrato “mi fate le giostrine e un parco più pulito perché io ho l’allergia”, una dolcezza immensa. Lavorerò sempre al fianco della mia gente, comunque vadano queste elezioni, perché io per loro provo rispetto e affetto smisurato”. Di Giacomo ha strutturato il suo programma su punti chiari e destinati alla città, partendo dagli abitanti. “Donne, bambini, anziani e giovani – dice – una città che vuole dirsi civile deve puntare alla tutela delle sicurezza e al rilancio del territorio. Per far questo non penso ci vogliano i milioni di euro spesi da Giorgiano e Zinno anche perchè la città è sotto gli occhi di tutti. Priorità alla sicurezza e alla vivibilità. Le tasse in base ai redditi e prospettive occupazionali, diverse dalle promesse di posti di lavoro che fanno altri. Questa volta davvero basta una matita per cambiare il volto di questa città”.