Consiglio infuocato, Francesco Addato denuncia l’assenza di un bilancio sociale. Il Comune di Pollena Trocchia aderisce al Gal Vesuvio

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Pollena Trocchia- Il giorno 4 agosto 2016 alle ore 9:30 presso l’aula consiliare Falcone-Borsellino di Pollena Trocchia si è tenuto il consiglio comunale. Dieci sono stati i punti all’ordine del giorno. Il Presidente del Consiglio Comunale, Anna Maione, ha presieduto la seduta affiancata dal sindaco Francesco Pinto. La prima proposta approvata è stata quella della delibera per l’assestamento del bilancio cha è stata contrastata da Francesco Addato, Consigliere appartenente al gruppo di opposizione “Per il bene comune” ed ex candidato a sindaco,  Addato ha avversato l’inesistenza di un bilancio sociale e accessibile ai cittadini, che possa comprendere la loro partecipazione. Il sindaco Pinto ha ribattuto che ciò è già tra gli intenti del Comune, anche se difficilmente applicabile a causa delle altre esigenze, come la garanzia dei servizi e il rispetto delle varie scadenze. Gli altri punti, riguardanti vari debiti fuori bilancio, sono stati tutti approvati. Ultima questione è stata l’adesione al progetto “Vesuvio verde” del GAL (Gruppo Azione Locale). Questo consorzio, che comprende il Parco Nazionale del Vesuvio, sette comuni (Somma Vesuviana, Terzigno, Sant’Anastasia, Pollena Trocchia, Massa di Somma, Ottaviano e San Giuseppe Vesuviano) e alcune associazioni, cerca di ottenere dei fondi dalla Regione Campania per il miglioramento dello sviluppo rurale. Dopo una breve pausa, causata dalle modifiche apportate dallo stesso GAL al progetto, si è deciso per l’approvazione dell’entrata di Pollena Trocchia alla proposta al fine di migliorare e ampliare il turismo e la filiera agroalimentare del nostro paese.

Filomena Romano

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