Apre il nuovo canile comunale in città, soddisfatto l’assessore Saverio Antignani

cani guida

Pomigliano d’Arco – “Questa amministrazione vuole da sempre combattere il randagismo: ormai nella nostra città non c’è il cane di quartiere, ci sono i branchi di quartiere”. Parole di Saverio Antignani, vicepresidente del Consiglio Comunale e delegato del sindaco per il progetto del nuovo canile municipale, che sarà inaugurato domenica 19 aprile alle 12, dopo un massiccio intervento di ristrutturazione. La nuova struttura, di circa 3400 metri quadrati, può contenere comodamente fino a duecento cani, che avranno a disposizione grandi gabbie e potranno anche usufruire, in determinati orari del giorno, di un ampio cortile dove potersi muovere in maggiore libertà. I lavori, costati circa 180mila euro, sono stati eseguiti parallelamente alla cura degli animali ospitati, che non hanno subito particolari traumi. Il nuovo canile dispone anche di uffici, docce, spogliatoi, infermeria, ambulatorio, e di un impianto di condizionamento all’avanguardia. “Fare un canile non è come fare una casa, – racconta il sindaco Lello Russo – è un’opera pubblica molto complicata da realizzare, c’è bisogno di una serie di autorizzazioni dell’Asl che, negli anni, ci ha sollecitato di continuo per la corretta realizzazione della fossa biologica e di decantazione. Ma alla fine ci siamo riusciti e oggi abbiamo un canile moderno ed efficiente. Il nostro intento è entrare sul mercato così da ospitare anche i cani di altre città, richiedendo una retta giornaliera come previsto dalla legge, visto che il nuovo canile è sovradimensionato per i soli randagi di Pomigliano. Così facendo abbatteremo i costi di gestione”.

Daniele De Somma

I commenti sono disabilitati