VERSO IL BALLOTTAGGIO A VOLLA – Questa sera il confronto in diretta Facebook tra Ivan Aprea e Giuliano Di Costanzo organizzato da Radio VZone. Ecco le domande che abbiamo proposto ai candidati a sindaco di Volla
Volla – I prossimi 17 e 18 ottobre la Città Annonaria andrà nuovamente al voto per eleggere il nuovo consiglio comunale e chi sarà alla guida della città. Da una parte Ivan Aprea (al primo turno 5035 voti con tre liste civiche che lo sostenevano: Terra e vita, Siamo Volla e Intesa per Volla) dall’altra Giuliano Di Costanzo (4267 voti e altrettante tre liste, una sola civica: Pd, Free Volla e M5S). Il primo raccoglie il 47,68% dei voti, sfiorando il successo immediato, al secondo viene attribuito il 40,41% delle preferenze. Nettamente staccato Christian De Luca, candidato con Potere al Popolo, che chiude la sua corsa al Comune 1257 preferenze e con l’11.90% dei voti e che entrerà in Consiglio Comunale tra i banchi dell’opposizione e al ballottaggio non ha previsto nessun apparentamento ufficiale, ma sta invitando i cittadini ad andare alle urne.
I ballottaggi delle elezioni comunali 2021 sono in programma il 17 e il 18 di ottobre. La domenica urne aperte dalle 7 alle 23, il lunedì dalle 7 alle 15. Subito dopo comincerà lo spoglio. Per votare sarà necessario portare con sé la scheda elettorale e un documento di identità valido. Non è ovviamente previsto il voto disgiunto: si può esprimere la preferenza solo per uno dei due candidati arrivati al secondo turno. Chi supera il 50% dei consensi viene eletto sindaco. Attenzione alle liste: potrebbero comparire ulteriori simboli rispetto a quelli del primo turno, in caso di apparentamenti formali.
Questa sera i due contendenti alla poltrona di sindaco di una delle città più in crescita dell’hinterland napoletano e anche più difficile, si incontreranno in un confronto organizzato da Radio V Zone Aps cittadina che si occupa di cultura, informazione e politica, all’interno del teatro intitolato a Maria Aprea che si trova in piazzale Vanvitelli alle 21.30. Il confronto sarà ripreso in diretta sulla pagina Facebook di VZone. Prima del confronto e del ballottaggio, abbiamo come nostra consuetudine rivolto ai due candidati tre domande, le stesse così da essere come sempre equidistanti dalle parti.
Verso il ballottaggio. 1) Perché gli elettori dovrebbero preferirla al suo competitor? 2) Come saranno i primi cento giorni di amministrazione? 3) Riguardo alla crescita demografica della città, come sarà il suo Governo?
Ivan Aprea ci ha risposto così: 1)Volla è da sempre un comune complicato, oggi più che mai ha bisogno di esperienza ma, di quella diretta e cioè di un sindaco che sappia da subito cosa fare e che abbia le idee chiare, non certamente di chi ha bisogno di un. periodo di ambientamento come il mio avversario che è alla sua prima esperienza assoluta. 2) I primi cento giorni saranno a testa bassa a lavorare per il rilancio della città. Come ho già promesso in campagna elettorale riqualificheremo lo spazio verde del parco Vesuvio, sarà fatta in toto via Gramsci con annessi marciapiedi così restituiremo ai vollesi via Cozzone. In ultimo affideremo tutte le aree verdi presenti sul territorio. Punteremo da subito a ridare la città ai cittadini con azioni semplici, concrete e soprattutto immediatamente visibili. 3) Volla sulla carta ha poco più di 25000 abitanti ma io ne percepisco almeno 30.000. Occorre fare un censimento delle abitazioni private, delle attività commerciali e delle imprese molte di queste sconosciute al fisco. La mia squadra di governo sarà competente e di soli vollesi.
Giuliano Di Costanzo ci ha risposto così: 1) Il mio competitor rappresenta esattamente tutto quello che ha danneggiato Volla negli ultimi anni. Aprea siede in consiglio comunale da un decennio, quasi sempre dalla parte della maggioranza e non ha mai mostrato la benché minima volontà nel risolvere le problematiche del nostro territorio. Artefice dei vari commissariamenti, oggi , Aprea ha raggruppato una squadra di possibili consiglieri che lo rappresentano, come se fosse un sindacato, quello che ha rovinato Volla. Noi siamo il cambiamento; non abbiamo alle spalle manovratori, ma siamo una generazione di genitori che si è ritrovata ed è pronta a combattere per i propri figli. Io posso garantire la gestione ordinaria del territorio. I nostri cittadini chiedono: pulizia, verde pubblico, sicurezza e sviluppo del territorio. Negli ultimi anni i cittadini sono stati abituati a non avere nulla, a pensare che l’ordinario diventa straordinario. Ristabiliamo i diritti dei cittadini e avremo una qualità della vita migliore. 2) I primi cento giorni di governo saranno giorni intensi ma necessari per raddrizzare l’andamento di una casa comunale che da troppo tempo è gestita e mossa solo da interessi personali. Con l’assessore del ramo competente e i nostri tecnici dovremmo subito intervenire sul famoso PUC. Verificheremo se le scuole dei nostri figli sono agibili e adatte ad affrontare il periodo invernale per piogge ed infiltrazioni. E poi basta con questo continuo scaricabarile delle vecchie amministrazioni. Vanno subito controllati i rapporti con i fornitori del comune e i contratti. C’è qualcosa che non funziona nel decoro urbano e la pulizia. Sono convinto che ci vuole poco per garantire chiarezza ai cittadini. 3) Questo è un punto fondamentale. Volla è stata gestita negli scorsi anni come un piccolo paesino, ma non lo è più già da più di un decennio. Siamo diventati un importante polo commerciale e tanti settori attirano utenti da tutta la provincia. Le eccellenze sul territorio sono diverse ed ogni volta che si va avanti consolidiamo questo primato. Dobbiamo adeguare i servizi al numero di abitanti. In primis la pulizia, un piano viabilità più scorrevole, dialogare con le associazioni che devono essere collante tra i nuovi e vecchi vollesi e maggiore controllo e sicurezze delle strade.
Appuntamento questa sera con le telecamere di VZone alle 21.30.
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