Il Centro-Destra potrebbe scendere in campo per le prossime elezioni amministrative a Portici. A rivelarlo è Fabrizio Formicola, giovane porticese, candidato alle scorse elezioni amministrative nel “Popolo della Libertà“.

Di tutta risposta all’articolo pubblicato sul nostro quotidiano online, dove abbiamo annunciato la scomparsa, almeno ufficiale, del Centro Destra porticese e la candidatura di alcuni tra i destrorsi nella super-coalizione che il Senatore Cuomo sta mettendo in piedi per tornare a governare la città, abbandonata nel 2012 per concorrere per un seggio, poi ottenuto, al Parlamento; il giovane Formicola, 185 preferenze nel 2013 all’interno della coalizione guidata da Enzo Ciotola (anche lui, secondo rumors, in procinto di passare con Cuomo, dopo esser sbarcato nella maggioranza, poi, sfiduciata, dell’ex sindaco Nicola Marrone, dopo esserne stata “stampella” – secondo le numerose accuse dei democrat su giornali e durante i consigli comunali ), ha paventato l’ipotesi di una possibile discesa in campo ufficiale di una coalizione diametralmente opposta al Centro-Sinistra, in vista delle prossime elezioni comunali: “Non è vero che il Centro-Destra a Portici non esiste – ha detto Formicola – Stiamo pensando di fare qualcosa per le prossime amministrative in città. Di costruire, contrariamente a quanto avvenuto in passato, qualcosa di duraturo che non si fermi al solo momento elettorale. In passato il Cdx porticese è riuscito ad esprimere anche rappresentanze nazionali, ma nessuno si è mai preoccupato di costruire sul territorio un progetto lungimirante, che puntasse anche e soprattutto sui giovani. I dati delle elezioni nazionali ci parlano di una massiccia presenza in città di un elettorato di CentroDestra; nessuno, però, a livello locale, si è preoccupato di mettere in piedi un progetto duraturo. Non è detto che alle prossime elezioni comunali possa non esserci una sorpresa“.

Quanto ai colleghi destrorsi passati tra le fila di Cuomo, Fabrizio Formicola ha dichiarato che “non si tratterebbe assolutamente di qualcosa di illogico aderire al programma del candidato-sindaco Enzo Cuomo che, durante i suoi precedenti mandati, non ha mai avuto una Giunta ideologica di Sinistra. Per quanto mi riguarda un ragionamento con il Senatore  potrebbe essere portato avanti solo se la Sinistra estrema sia davvero esclusa dalla nuova coalizione elettorale. Enzo Cuomo si è rivelato un ottimo amministratore e, a livello comunale, sono sempre stato dell’idea che contino più le capacità di amministrazione e gestione della città piuttosto che le ideologie. Per questo non escludo anche un’alleanza futura che guardi al benessere della città e non alle logiche di spartizioni di poltrone, a cui il gruppo di giovani che sto mettendo su sarà totalmente estraneo“.

Così mentre in giornata è prevista una riunione in città tra il PD e l’ex candidato a sindaco del PdL Enzo Ciotola, a Sinistra spunta l’ipotesi di un “candidato fantasma”. Si chiama “Luca” ed in realtà, per il momento, è solo un avatar. A delineare la figura del nuovo candidato l’ex consigliere Mauro Mazzone che, con la sua lista GO!”, perseguendo il suo intento di rappresentare la netta opposizione in città al Partito Democratico, e non riconoscendosi nella figura di Salvatore Iacomino (leader di SeL)come candidato sindaco di un centrosinistra alternativo ai democrat, sta cercando di organizzare una nuova coalizione guidata da un candidato scelto tra la società civile. “Ci avviciniamo alle elezioni amministrative a Portici, – si legge sul profilo ufficiale Facebook dei Giovani Organizzati – mentre le cronache politiche ci raccontano il solito e continuo valzer dei trasformisti, la discesa in campo di prime donne buone ad interpretare qualsiasi copione, il giovane organizzato continua a condurre la propria esistenza facendo i conti con la vita reale. Ha solo un’arma il giovane organizzato / cervello in fuga / studente lavoratore / stagista a tempo: la competenza acquisita con la fatica per la costruzione di un futuro dignitoso. Luca è il giovane che non crede più nella rappresentanza politica e sceglie di mettere in rete le proprie competenze ed ambizioni perché sa bene di cosa ha bisogno. Luca ha smesso di credere da tempo alle promesse, sapendo di poter contare esclusivamente sulle sue forze e su quelle dei tanti Luca Porticesi. Candidiamo Luca a sindaco della città. Forse oggi è in Svezia a fare un tirocinio non pagato, in Erasmus ad imparare un nuovo modo di pensare, a Milano a sgobbare in uno studio legale o in una fabbrica, è a Portici nello studio di ingegneria che ha costruito con lacrime e sangue.Richiamiamo Luca in città! Abbiamo bisogno della sua intelligenza. Con la sua esperienza e la sua purezza possiamo spezzare un sistema che per vent’anni ha isolato Portici dal mondo“.

Ancora da sciogliere il nodo “Campania Libera“, il Movimento del governatore De Luca approdato a Portici con l’intervento di tre ex consiglieri di maggioranza, Alessandro Fimiani, Salvatore Bimonte e Pasquale Sannino. In settimana dovrebbe svolgersi una riunione tra Fimiani e il segretario del Pd Amedeo Cortese per capire se ci sono i margini di un’alleanza in vista delle prossime elezioni amministrative. Un altro pezzo dell’ex maggioranza marroniana che potrebbe decidere di confluire nella supercoalizione guidata dal parlamentare epr riconquistare il governo della città.

A contrastare certamente il Senatore Cuomo e il sempre più papabile candidato sindaco Salvatore Iacomino, invece, alle prossime comunali il Movimento 5 Stelle che prosegue, nei bar cittadini, i suoi incontri per la definizione del programma elettorale, e il “Movimento Rinascimento Porticese ” dell’avvocato Riccardo Russo.

Dario Striano