Con Decreto Dirigenziale n. 974 del 30/12/2013 la Regione Campania ha comunicato che il progetto Kairòs, presentato dall’amministrazione porticese nell’ambito di un bando volto al sostegno delle Politiche Giovanili, si è classificato sesto su trentuno. il Comune di Portici ha, dunque, ottenuto un finanziamento da destinare al potenziamento del servizio Informagiovani. Si tratta di 25.000 euro (a cui vanno aggiunti i 6.250 euro messi a disposizione dallo stesso Comune di Portici) che permetteranno di dare nuove opportunità di crescita culturale e professionale ai giovani porticesi. La finalità del progetto è, infatti, quella di supportare i giovani del territorio nella complessa e difficile strada dell’emancipazione e dell’auto-imprenditorialità. L’intento è quello di costruire un costante e più diretto rapporto tra l’Informagiovani e i ragazzi di Portici, approdando con attività e punti informativi all’interno delle scuole del territorio, anche grazie al supporto del Forum dei Giovani. Inoltre, il progetto si propone di avviare presso Villa Savonarola un’attività di “co-working”, mettendo a disposizione supporto logistico e strumentazione, al fine di creare un incubatore d’impresa. L’idea è quella di fornire ai ragazzi più valenti, che hanno un’ idea imprenditoriale concreta, il supporto tecnico e materiale di un ufficio, in cui far crescere i propri sogni fino alla loro realizzazione. Tra i promotori del progetto il consigliere Mauro Mazzone, da poco entrato a far parte del gruppo misto. Il giovane consigliere comunale della lista “GO!” (Giovani Organizzati), uscito lo scorso Dicembre gruppo consiliare di maggioranza relativa, ha saputo intercettare questi fondi, lavorando su un vecchio progetto, destinato però ad arenarsi: “All’indomani della mia nomina a consigliere comunale andai a visitare la struttura dell’Informagiovani, in cui con alta professionalità la cooperativa “Seme di pace” svolge un lavoro prezioso per tutta la comunità. Nella ricognizione delle cose da fare scovai questo progetto un po’ arenato, data l’imminenza dei termini di consegna. Armati di buona volontà e di sano entusiasmo decidemmo insieme alla dottoressa Maria Luisa Ascione, funzionaria dell’ufficio Politiche Giovanili, al Presidente dell’ Informagiovani Antonio Capece, ed all’instancabile Gianpiero Formicola, di affrontare quell’impresa che, al tempo, ci pareva impossibile. Grazie al loro lavoro, alla felice intuizione dell’idea-progetto, e ad un pizzico di caparbietà, abbiamo realizzato un altro passo in avanti nella crescita delle Politiche Giovanili di Portici. E’ un piccolo passo che ci rincuora e accresce la nostra determinazione nell’operare in favore della crescita culturale e professionale, nell’arricchimento della gamma di opportunità che una Città come Portici deve saper dare ai suoi ragazzi. Kairòs significa “il momento giusto”. La genesi di questo progetto ha insegnato in primo luogo (anche a chi ha lavorato alla sua realizzazione) che è sempre il momento giusto per provare a migliorarsi e a costruire: questa è l’esortazione che faccio ai tanti ragazzi che mi auguro vorranno cogliere quest’opportunità messa in campo” .
Dario Striano
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