Portici – Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Il Comune prevede 1 milione di euro per l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche sul territorio

Un milione di euro per rendere Portici una città completamente a misura di persone affette da disabilità. E’ questo uno degli obiettivi che si pone l’amministrazione comunale porticese con l’approvazione del nuovo Piano Triennale delle Opere Pubbliche, passato ieri in Giunta e votato, con parere favorevole, all’unanimità dai componenti dell’esecutivo del Sindaco Cuomo.

Ad annunciarlo è stato il consigliere comunale di Democratici Popolari, Alessandro Fimiani: “La maggioranza ha voluto fortemente che nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche fossero previsti interventi per abbattere completamente sul territorio le barriere architettoniche. Una città che, con le sue bellezze naturalistiche e storico-architettoniche, si candida a Capitale del Turismo e della Cultura del territorio in Provincia di Napoli, non può non intervenire per risolvere problematiche del genere. La nostra proposta è piaciuta al sindaco Cuomo che ha sposato la causa e si è subito messo al lavoro perchè Portici diventi una città completamente a misura di persone diversamente abili“.

Il tutto sarà possibile anche tramite un finanziamento europeo, come spiega il primo cittadino porticese Enzo Cuomo: “La nostra priorità è quella di chiedere un finanziamento nell’ambito dei fondi PICS (Piano Integrato Città Sostenibili) 2014-2020 con cui fondi eliminare totalmente le barriere architettoniche del territorio. Parlo ovviamente di tutte quelle barriere architettoniche che, in ordine sparso, sono presenti in città e il cui abbattimento non rientra già tra gli interventi previsti per il rifacimento di alcune strade e marciapiedi cittadini (e per cui l’abbattimento delle barrierere architettoniche è già in programma)“.

Il Piano Integrato Città Sostenibile prevede un Asse Urbano, che individua quali destinatari le 19 Città Medie, già beneficiarie nel ciclo di programmazione 2007-2013 degli interventi di riqualificazione dei Programmi PIU Europa, a cui, pertanto, si chiede una ulteriore evoluzione delle loro politiche urbane. Una pluralità di azioni integrate, in pratica, improntate alla sostenibilità e ai temi relativi al contrasto alla povertà ed al disagio, all’accessibilità dei servizi per i cittadini, alla valorizzazione dell’identità culturale e turistica della Città e al miglioramento della sicurezza urbana.

Tra le aree destinate alla rimozione degli ostacoli per i portatori d’handicap ci sarà anche il Granatello di Portici, oggetto del nostro “Carrozzella tour” del mese di Settembre (qui per leggere): video e fotoreportage a cura de l’Ora Vesuviana che ha l’obiettivo di documentare quanto i principali luoghi d’attrazione del territorio vesuviano siano accessibili ai diversamente abili: “Questa è un’amministrazione attenta ai consigli per migliorare il territorio e alle problematiche dei cittadini in difficoltà – ha chiarito l’ex Senatore del PdNon sarà facile rendere il Granatello accessibile a tutti e per la presenza del basolato storico e per la forte pendenza che comporterebbe la modifica della strada. Ma, ovviamente, tramite bandi pubblici e il lavoro di un progettista, faremo in modo che anche il nostro molo borbonico sia a misura di disabile“.

 

 

Dario Striano

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.