Svolta in casa “Rete Civica per Portici – Campania Libera“. Interviene sui contrasti all’interno della lista che ha contribuito alla schiacciante vittoria del sindaco Cuomo al primo turno, l’on. Tommaso Casillo.

Il vicepresidente del consiglio regionale ha praticamente smentito l’iscrizione al Movimento del consigliere Provitera che, ieri, alla Stampa locale ha parlato a nome del progetto politico del presidente della Regione, Enzo De Luca: “Noi non abbiamo ancora stabilito sui territori chi è Campania Libera, – ha detto il vicepresidente Casillo – ovviamente non possiamo non riconoscere che sui territori ci sono state delle elezioni e, nel caso di Portici, Campania Libera si è presentata accorpata a Rete Civica per Portici. Noi non abbiamo ricevuto ancora alcuna richiesta di adesione al Movimento da parte di Bruno Provitera. Non ha alcuna delega per parlare a nome di Campania Libera. Dopo queste vacanze estive vedremo cosa succederà… Fino a quel momento Campania Libera sarà rappresentata da Rete Civica“.

“A Settembre chiariremo la situazione riguardante Campania Libera. – precisa ulteriormente Casillo a L’Ora Vesuviana – Rete Civica Per Portici è una realtà a sé sul piano provinciale, che però a Portici si è presentata alle elezioni con Campania Libera. Unico caso in Campania. Non si tratta di smentire, il Movimento attualmente non conta iscritti o delegati su Portici anche perchè non è pervenuta alcuna richiesta di adesione ad esso. Quando arriverà, valuteremo. Così come valuteremo qualora gli iscritti di Rete Civica dovessero decidere di confluire in CL. Va recuperato – continua Casillo invitando all’unità –  ovviamente il rapporto politico tra il consigliere Provitera e il suo gruppo, che ha comunque contribuito alla sua elezione e alla vittoria di Cuomo. È proprio a causa di questi screzi che è mancata la rappresentanza in Giunta della lista: poichè il consigliere richiedeva un suo posto nell’esecutivo e Rete Civica avanzava, invece, altre candidature. Dopo queste vacanze cercheremo di risolvere questa situazione in modo da avere un quadro chiaro e delineato“.

Casillo, dunque, parla di voler ricucire il rapporto tra il consigliere eletto e il gruppo che ha portato alla sua elezione per poter contare all’interno dell’amministrazione considerato l’ottimo risultato elettorale.

Poco prima del consiglio comunale di ieri, il consigliere Provitera, dopo settimane di tensioni con i suoi compagni di lista, aveva dichiarato di non far parte di Rete Civica per Portici ma del Movimento di De Luca: “Non ho rapporti con loro già dall’11 di Giugno. – così il consigliere comunale – Per quanto riguarda l’esclusione dalla Giunta credo che sia stato commesso un grande errore nel tenere fuori da ruoli di governo il movimento del presidente della Regione Campania. – ha continuato Provitera, commentando l’esclusione della sua lista dalla Giunta di Cuomo– Questo significa non rispettare i patti. Ci troviamo in un periodo difficile, in cui è vietato commettere errori, dopo i tanti disastri dell’era Marrone, spero che Cuomo possa dare dignità a questo progetto politico. Il mio non è un ultimatum, non passerò all’opposizione perchè sarebbe come tradire un patto con gli elettori e con il programma elettorale che ho scritto e a cui sono venuti meno già quelli di Rete Civica… ma dovrò rendere conto all’intero Movimento, al presidente De Luca e all’onorevole Casillo dell’esclusione“.

Ieri sera, quindi, un colloquio tra Casillo e il segretario di Rete Civica per Portici, Carlo Tarallo, intervenuto anche lui duramente su Provitera: “La Rete Civica Per Portici – hanno scritto in un duro comunicato i dirigenti – ha concorso all’elezione di Bruno Provitera a consigliere comunale, altrimenti stante i numeri questa non sarebbe mai avvenuta. Il consigliere Provitera, in qualità di rappresentante di “Viviamo Portici” era confluito nella nostra rete che, successivamente, aveva siglato un accordo con Campania Libera su Portici attraverso il nostro coord. prov. prof. Gaetano La Nave, realizzando anche importanti iniziative con il vicepresidente del consiglio Regionale Tommaso Casillo, il vicepresidente della Regione Bonavitacola, lo stesso nostro coordinatore provinciale, quello cittadino Carlo Tarallo, a cui aveva partecipato il sen. Cuomo e numerosi esponenti delle professioni e della società civile della cittadina vesuviana. Il Provitera ha iniziato però una volta eletto un mercato delle vacche: ha prima chiesto un assessorato per sé, negato dal sindaco Enzo Cuomo, ha poi posto veti su una rosa di donne indicate al sindaco Cuomo minacciando di uscire dalla maggioranza, e reclamando la presidente del consiglio comunale al sindaco, data oggi, invece, a Teodonno.”

Dopo l’Estate, dunque, sono attese decisioni in grado di far chiarezza sulla situazione del consigliere Provitera e su quella Movimento del Presidente De Luca a Portici, recentemente escluso dalla rappresentanza nell’esecutivo del sindaco senatore Enzo Cuomo nonostante l’importante risultato elettorale raggiunto alle ultime amministrative.

Dario STriano