Irene Passarelli , Presidente del Forum dei Giovani di Pollena Trocchia, a due anni e mezzo di distanza dal primo mandato come ci racconti questa esperienza?

Sono stati due anni faticosi, divertenti e stimolanti. Faticosi perché siamo il primo Forum instituito sul nostro territorio e non esiste un vademecum, una sorta di guida che spieghi cosa può e, ancor più, cosa non può fare un Forum dei Giovani. Ogni volta che affrontiamo un’iniziativa dobbiamo studiarcela a 360° ma soprattutto capire se rientra nelle competenze di un Forum effettuare una determinata manifestazione .

Lo scopo del forum è comunque quello di entrare in contatto con le istituzioni territoriali, qual è il vostro obiettivo principale?

Sin dall’inizio la nostra intenzione è stata quella di divenire un punto di riferimento per i giovani del territorio di Pollena Trocchia, una sorta di punto di riferimento dove poter esprimere le loro necessità, ma soprattutto le loro idee, i progetti. Io personalmente credo che in parte ci siamo riusciti, il nostro territorio è ricco di menti capaci e persone innovative, bisogna impegnarsi per metterle in pratica.

Quali sono i progetti e piani futuri?

Progetti tanti, anche quando sembriamo fermi in realtà non è assolutamente così. Abbiamo sempre qualcosa che bolle in pentola. Pochi giorni fa il vicepresidente del forum Antonio Costante, insieme al responsabile alla comunicazione, Alfredo Durante, sono stati a Roma agli Stati Generali delle Politiche Giovanili in Italia, organizzato dal Forum Nazionale dei Giovani.  Stiamo lavorando su una serie di iniziative, che prenderanno vita a Settembre.

Da circa qualche mese disponete di una sede. Buona l’idea di insediarci i all’interno un’aula studio ,ma  secondo te perché non ha avuto un buon riscontro da parte dei cittadini?

Si, abbiamo una sede e ammetto che era decisamente necessaria. Per la scarsa risposta da parte dei cittadini credo sia una mera questione di abitudine. L’aula è accogliente e luminosa, credo sia soltanto una questione di tempo.

Ad ottobre decadrai dalla carica di Presidente, sai già chi prenderà il tuo posto? C’è un regolamento che lo stabilisce?

Ebbene si, siamo al rush finale. Per una questione anagrafica decadrò da tale carica, come da regolamento il vicepresidente, in questo caso Costante, assumerà la mia carica fino alle elezioni successive. Mi auguro che possano continuare alla grande questo percorso che abbiamo iniziato insieme, perché credo fortemente di essere circondata da una squadra decisamente valida.