La Regione finanzia e il Comune aderisce tempestivamente per offrire un’opportunità lavorativa per 6 mesi a 50 disoccupati porticesi.

Al via la procedura di selezione dei cittadini, senza lavoro, da impiegare nei progetti di pubblica amministrazione finanziati, di fatto, dalla Regione Campania che, con decreto 6 del 29/5/2017, approvato dalla Direzione Generale dell’Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche giovanili ha dato esecuzione alle delibere di giunta regionale del 27 Luglio e del 9 Maggio 2017.

Con un atto di Giunta comunale dello scorso 26 Settembre il Comune di Portici ha così aderito all’avviso pubblico per la selezione di massimo 50 lavoratori che saranno impegnati, per 6 mesi massimo, a 580 euro al mese, per un massimo di 20 ore settimanali, in lavori di pubblica utilità: “Con questo progetto – spiega il sindaco Enzo Cuomo – vogliamo perseguire il duplice obiettivo di favorire l’inserimento lavorativo e l’occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo. Vogliamo così restituire servizi alla persona da cui possano trarre giovamento sia i Cittadini che necessitino di maggiore assistenza, quali gli anziani per esempio, che il resto della cittadinanza, cui si intende offrire una città pulita, sicura attraverso una costante e puntuale manutenzione delle strade, attraverso la sicurezza del territorio, in particolar modo in prossimità della scuole, e la pulizia del litorale”.

18 disoccupati saranno impegnati in servizi legati ad esigenze del territorio e dei cittadini nel settore blue economy; 14 nel servizio di monitoraggio delle strade per problemi legati al randagismo e dissesti stradali; 9 per lavori di emergenza e altri 9 per attività aventi scopo di solidarietà sociale. il 10 Novembre scadrà il bando pubblico.

Sono circa 30 le amministrazioni comunali che hanno aderito al programma di 5 milioni di euro fortemente voluto dall’ente regionale e dall’Assessora Sonia Palmieri: “Complimenti alle Amministrazioni che hanno colto la valenza anche sociale di questa misura di politica attiva al lavoro, presentando progetti di cura del patrimonio, promozione e sicurezza del territorio, cura del verde pubblico, aggiornamento banche dati, recupero archivi e solidarietà sociale. Lo ricordo nuovamente: la misura è a sportello e possono accedervi tutti gli enti pubblici della Regione Campania in maniera semplice e diretta. I destinatari sono ex percettori di ammortizzatori (di qualunque tipologia) dal 2014, attualmente senza reddito. Percepiranno un’ indennità di 580 euro/mese per un impegno di 20 ore settimanali per 6 mesi.Le risorse per questa seconda edizione di APU sono 5 milioni di euro ed abbiamo scelto di anticipare ai Comuni il pagamento delle retribuzioni. Le procedure sono semplici ed a burocrazia zero. La Giunta De Luca dimostra ogni giorno il suo impegno concreto a favore dei territori e delle comunità locali“.

Dario Striano