Operazione Primavera nel Vesuviano, stop a un meccanico di Somma e ditta alimentare di Sant’Anastasia

“Operazione Primavera”, azione di prevenzione dei reati ambientali dell’Esercito Italiano e Forze dell’Ordine, sequestrate 10 mila Mq di aree, ammende per oltre 500 Mila euro. Ancora una forte azione dello Stato in “Terra dei Fuochi” con unità dell’Esercito Italiano e Forze dell’Ordine, che sulla base della programmazione della Cabina di Regia “Terra dei fuochi”, presieduta dall’Incaricato Filippo Romano, sotto il coordinamento delle prefetture di Napoli e Caserta, hanno controllato nel corso di tutta la settimana decine di attività commerciali, con un imponente dispiegamento di personale e mezzi, anticipato dalla ricerca e sorveglianza del territorio dagli Aeromobili a Pilotaggio Remoto e pattuglie a terra dell’Esercito oltre che dai droni dei Vigili del Fuoco e dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza.

A Somma Vesuviana, Ottaviano, San Gennaro Vesuviano e Sant’ Anastasia, con ordinanza della Questura di Napoli, sono state controllate 5 attività commerciali e poste sotto sequestro 5061 mq di aree di sversamento, 12 persone sono state identificate, 4 persone sono state denunciate e 4 persone sono state sanzionate, 7 auto sequestrate, con multe per un totale di circa 400 mila Euro, in particolare, a Somma Vesuviana, una carrozzeria è stata posta sotto sequestro per attività di autoriparazioni non regolamentari e per scarico non autorizzato di acque reflue; Sono stati rinvenuti rifiuti pericolosi, parti di ricambio per la lavorazione non autorizzata di veicoli. È stata elevata una ammenda pari a 135 Mila euro circa;

Ad Ottaviano e San Gennaro Vesuviano, sono stati rinvenuti depositi non autorizzati di rifiuti in proprietà privata, i proprietari sono stati denunciati e sanzionati con una ammenda di 40 mila euro Circa.

A Sant’Anastasia, presso un Industria per la lavorazione e conservazione di prodotti alimentari, il proprietario è stato sanzionato per scarico non autorizzato di acque reflue, con una ammenda di 170 Mila euro circa.

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