Nuove opportunità durante il mercato ed in Olanda si beve Vesuvio con Foodology

Come ben noto, il lock-down ha rallentato l’economia mondiale. Tra le vittime eccellenti, la filiera agroalimentare, trovatasi impreparata nella conversione in digitale e limitata dalla chiusura di numerosi canali commerciali.In questo scenario, Foodology, grazie alla campagna volta alla promozione del Made in Italy avviata proprio durante il lockdown, ha deciso di supportare concretamente quelle realtà in estrema difficoltà. Uno di questi casi è una Cantina a carattere familiare sulle pendici del Vesuvio, dedita da generazioni ad una rigorosa produzione di vini tipici locali tra cui il famoso “Lacryma Christi”.

Oltre al danno economico, la beffa, in quanto l’Azienda aveva addirittura subito un ingente furto proprio durante il periodo di chiusura forzata. Così, cogliendo le nuove sfide del digitale, Foodology ha raccolto a sé i vari Partners oltreconfine per invitarli a partecipare ad alcune degustazioni live presso i propri canali social. In occasione della diretta con i vini del Vesuvio, particolare interesse è stato manifestato dall’olandese Wine Spice Girl, una tra le più influenti comunicatrici del vino su scala mondiale, il quale, dialogando con il CEO di Foodology Nello Gatti, sono riusciti a convincere un importante buyer in Olanda a scommettere su questi vini unici. Una boccata d’ossigeno per un’Azienda del nostro territorio, ma soprattutto, un futuro che nonostante gli scenari può ancora contare su storie felici.

 

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