Nuova giunta comunale a San Giorgio a Cremano, revocate le deleghe agli assessori. Il sindaco: “Nuovo slancio all’attività amministrativa per il bene della città” 

San Giorgio a Cremano  – I bene informati non parlano di una “giunta alla Giorgiano”, riferendosi ai continui cambi negli assetti di governo cittadino, ma con un atto protocollato ieri  mattina, il sindaco Giorgio Zinno ha revocato le deleghe agli assessori, che restano comunque in carica. La giunta continuerà a lavorare con l’obiettivo di non fermare l’attività amministrativa e proseguire le attività in essere. Azione che di solito precede un rimpasto. Sempre i bene informati, danno per certo l’ingresso in giunta di altri nomi, nessuno però sembrerebbe essere un “imbarcato”, forse riferendosi alla posizione di Ciro Di Giacomo, da acceso oppositore della maggioranza targata Zinno, oggi tra i suoi maggiori sostenitori.  “A due anni dalla importante vittoria elettorale che ha visto oltre il 60% dei sangiorgesi premiare la coalizione che mi sostiene – spiega il sindaco Giorgio Zinno –  ho deciso che fosse il momento di dare un nuovo slancio all’attività amministrativa, anche al fine di correggere alcune criticità che sono emerse negli ultimi mesi. Per senso di responsabilità verso la Città, supportato dall’ampia maggioranza che finora ha sempre dimostrato solidità e compattezza attorno al proprio Sindaco, ho quindi deciso di azzerare tutte le deleghe di Giunta al fine di favorire una discussione aperta tra tutti coloro che vogliano sostenere questa esperienza di governo. Entro una settimana comunicherò alla città la composizione della nuova Giunta Comunale, che avrà il compito di continuare ad attuare il programma di mandato. La città non resta comunque impresidiata – chiarisce Zinno –  il sindaco e gli altri assessori continueranno a lavorare anche nei prossimi giorni, evitando così ogni possibilità di vuoto amministrativo. Il nostro unico obiettivo resta quello di dare attuazione al programma per continuare a realizzare le opere che sono in essere e migliorare sempre più i servizi, proprio come San Giorgio a Cremano merita”. Nessun riferimento all’esposto della Prefettura che dopo tante denunce ricevute, ha deciso di fare chiarezza sull’amministrazione dell’Ente. Nell’ultima seduta consiliare si è registrato l’uscita di scena di Sinistra Italiana, con il consigliere Iacono che si è dichiarato indipendente e la situazione in bilico del vice sindaco Marino e la dichiarazione del consigliere Longobardi  di autosospendersi dal Partito Democratico, scelta che comunque non comporta un’ uscita dallo stesso ma improntata soltanto a manifestare una sofferenza, in attesa di un confronto. Giovanni Marino, preferisce. on parlare per il momento e il sindaco chiude il mese di luglio tra beghe interne e la nuova giunta da presentare alla città.

 

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