Napoli, alla Regione la protesta dei fotografi di cerimonie. Lettera aperta a De Luca: “Noi esclusi dalla possibilità di beneficiare di aiuti”

Protesta a Napoli davanti alla sede della Regione Campania: sono i “fotografi di cerimonie” che denunciano la grave crisi nella quale sono piombati in conseguenza delle restrizioni stabilite per combattere la diffusione del Coronavirus. La categoria reclama interventi di sostegno. In una lettera aperta al governatore Vincenzo De Luca, affermano che “il vero paradosso è che l’attività del fotografo non è mai stata ufficialmente fermata: nessun Dpcm o decreto regionale ha disposto la chiusura degli studi fotografici. Una circostanza, questa, che ha escluso la categoria dalla possibilità di beneficiare di aiuti, ma che – in assenza di matrimoni o di qualsiasi altro genere di cerimonie vietate per legge – li ha messi nella condizione di dover chiudere ugualmente i propri studi, in quanto totalmente privi di clienti”.

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