Musei, l’americana Kathryn Weir è la nuova direttrice artistica del Madre

Kathryn Weir sarà il nuovo direttore artistico del Museo Madre di Napoli, da gennaio 2020; con un incarico triennale, succede ad Andrea Viliani, che negli anni ha organizzato mostre di livello.
Cinquantadue anni, nata a Oxford, di origine australiana, passaporto britannico e residenza francese, la Weir lascia la direzione del Départment du Développement Culturel del Centre Pompidou, di cui dal  2014 è membro del Consiglio, Tra i suoi progetti “Cosmopolis”, format adottato con successo anche in Cina. La commissione, che ha approvato la scelta all’unanimità, era composta da Gabriella Belli, direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia; Paolo Giulierini, direttore del Museo archeologico nazionale di Napoli Mann; Pierluigi Sacco, Professor of Cultural Economics IULM University/ Director, FBK-IRVAPP/Senior Researcher metaLAB (at) Harvard; Laura Valente, presidente Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee; Andrea Viliani, direttore artistico Museo Madre.  La selezione è avvenuta tramite bando pubblico, al quale hanno aderito 18 candidati internazionali. La nomina ufficiale avverrà il 17 dicembre, dopo il Consiglio di amministrazione della Fondazione Donnaregina. “Mi preme innanzitutto ringraziare Andrea Viliani. Kathryn Weir è la prima donna alla guida artistica del Madre. – dichiara Valente – Weir ci ha convinti per la sua competenza ed esperienza ma anche e soprattutto per la sua innovativa e originale visione progettuale, con uno sguardo attento all’inclusione sociale e proiettato verso i linguaggi e le culture del contemporaneo, in una prospettiva fortemente internazionale”.

 

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