Minori impiegati per accattonaggio, scoperti 3 casi a Napoli: intervengono i servizi sociali

Minori impiegati per accattonaggio, scoperti 3 casi a Napoli. Controlli degli agenti della polizia locale nella zona del centro storico

Gli agenti dell’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori della Polizia Locale hanno intercettato nel giro di pochi giorni 3 minori di cui due bambini piccoli, utilizzati dai genitori in strada per l’accattonaggio o la vendita abusiva.

Una minore di 17 anni è stata sorpresa dagli agenti coordinati dal comandante Ciro Esposito nei pressi della Chiesa di Santa Chiara mentre mendicava con il figlio di 19 mesi. La ragazza è sposata con un 19enne, padre del bimbo.

Gli agenti hanno rintracciato il padre della ragazza ed il marito ed entrambi sono stati diffidati dal permettere ai due minori l’attività di accattonaggio. Entrambi i soggetti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Analogo intervento è stato eseguito in Via Arenaccia dove gli agenti hanno sorpreso una donna seduta a terra con il figlio di 10 mesi. Anche in questo caso la donna è stata deferita alla Magistratura per il medesimo reato.

Sono stati immediatamente allertati i servizi sociali del territorio per gli opportuni interventi a tutela di entrambi i nuclei madre/ bambino. E’ stato poi intercettato dagli agenti un ragazzino di 15 anni che veniva impiegato dal padre per vendere giocattoli lungo via Toledo. Il ragazzo, avvicinato con le dovute cautele, ha detto di essere in Italia da pochi mesi, di non frequentare la scuola e che il padre, venditore ambulante, gli affidava merce da vendere.

Il padre, giunto sul posto, ha confermato quanto dichiarato dal ragazzo, è stato diffidato dal proseguire nella condotta pregiudizievole per il minore ed è stato sanzionato per aver esercitato attività di vendita ambulante in zona interdetta da apposita ordinanza comunale.

 

 

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