LISTOPOLI E CANDIDATI FANTASMA Valeria Valente: “Complotto? Non escludo nulla. Lascio se me lo chiede Renzi”

“Non essendo in grado di ricostruire come sono andate le cose, non posso escludere assolutamente niente, non mi piace pensare ai complotti e mi viene difficile, ma nelle condizioni in cui sono non escludo niente”. Lo ha detto Valeria Valente, parlamentare Pd e consigliere comunale di Napoli, in merito alla vicenda di Federica de Stefano, la ragazza affetta da sindrome di down che si è ritrovata candidata a sua insaputa nella lista Napoli Vale, a sostegno della Valente, candidata sindaco di Napoli per il Pd alle scorse comunali. “Sarebbe l’ipotesi più triste, che mi amareggerebbe ancora di più – ha affermato – ma non posso escludere niente, alcuna ipotesi, un complotto, un pasticcio dell’ultim’ora o disattenzione”. “Si possono mettere in lista persone fidate a cui si chiede la cosiddetta candidatura di servizio – ha sottolineato – ma non credo che si debba ricorrere a tutto”. Intanto in un’intervista con Conchita Sannino di Repubblica la deputata Pd e capogruppo del consiglio comunale che sarà sentita come teste in Procura sul caso dei candidati fasulli, chiede scusa pubblicamente. Ma resiste. E attacca il Pd: “Non siamo più una comunità. Chiedo scusa e lascio se me lo chiede Renzi. Ripeto: sono parte lesa”.

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