Le accuse di Esposito alla viabilità di Massa di Somma targata Gioacchino Madonna

Scomoda la pop art Salvatore Esposito nella sua ultima campagna di denuncia dagli scranni dell’opposizione contro la viabilità massese. “Da una settimana Massa di Somma è diventata capitale vesuviana dell’arte moderna. Un capolavoro è stato infatti installato all’altezza del prolungamento di corso Pirandello e via Veseri – dice in una nota stampa -. L’opera, si tratta di una rotonda, genera sentimenti e reazioni di forte ammirazione. Tanta è l’ammirazione che chi transita li inizia ad urlare in sanscrito e aramaico tanta è l’emozione. I più emozionati sono però i camionisti che per minuti restano lì senza attraversare la rotonda quasi bloccati per ammirarla…Certa sarà anche l’ammirazione dei tanti turisti che affollano e affolleranno Massa di Somma. Scherzi a parte. La rotonda in questione è brutta e rallenta il traffico, camion e furgoni non passano. Come consiglieri comunali massesi abbiamo chiesto di sapere quale è la ditta che l’ha realizzata, quanto è costata, se rispetta le norme del codice della strada e i criteri di sicurezza stradale e sopratutto se si prevedono modifiche”.

 

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