L’Amministrazione aderisce alla Giornata contro la violenza sulle donne, Municipio illuminato e campagna di sensibilizzazione Il Sindaco: “A breve attiveremo lo sportello antiviolenza”
San Giorgio a Cremano– L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giorgio Zinno, e in particolare l’assessorato alle Pari Opportunità aderisce alla “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne“, che si celebra in tutto il mondo il 25 novembre.
Rispondendo all’invito dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che istituì la ricorrenza nel 1999, il palazzo municipale in piazza Vittorio Emanuele II, resterà illuminato fino alle 22 per “tenere accesi i riflettori” su un fenomeno, purtroppo ancora in crescita nel nostro paese. Inoltre in tutta la città verranno affissi manifesti volti a sensibilizzare l’opinione pubblica.
“Abbiamo il dovere di mettere in campo iniziative contro ogni forma di violenza – afferma il sindaco Giorgio Zinno – in particolar modo quelle sulle donne, vittime troppo spesso di soprusi dentro e fuori le mura domestiche. La giunta sta lavorando per offrire servizi alle donne in difficoltà, vittime di violenza. In particolare con l’assessorato alle Politiche Sociali, guidato da Giovanni Marino, avvieremo un percorso di sostegno e aiuto alle cittadine sangiorgesi”. A breve infatti sarà aperto lo Sportello Antiviolenza, di concerto con la Asl, distretto sanitario 54. “Tra qualche giorno – spiega il vice sindaco Marino – pubblicheremo, come comune capofila dell’ambito N.28, una manifestazione d’interesse per invitare i soggetti interessati e con la dovuta esperienza a partecipare alla procedura per l’individuazione di chi gestirà il suddetto sportello”.
D’accordo l’assessore Anita Sala: “Le battaglie a favore delle donne – ribadisce – sono state tante ma c’è ancora molto da fare. Per questo dobbiamo lavorare tutto l’anno e non ricordarcene solo il 25 novembre”. La Giornata venne istituita dall’Assemblea delle Nazioni Unite con la risoluzione 54/134 dell’Onu, invitando governi, organizzazioni governative e non governative, media e società civile a sensibilizzare sulla violenza di genere le società. In particolare, è stato scelto il 25 novembre poiché è la data in cui vennero uccise le tre sorelle Mirabal, assassinate nel 1960 nella Repubblica Dominicana per il loro impegno politico contro l’allora dittatore Trujillo. Tale data è diventata così il simbolo dell’atto d’accusa della società civile nei confronti del fenomeno, purtroppo ancora in crescita, della violenza sulle donne.
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