LA STORIA DI MARIANO 2 – Anche l’Unione Italiana CIechi interviene: Mariano non è stato abbandonato, il referente di zona Giuseppe Fornaro si è interessato della sua storia sin dall’inizio

Gentile Direttore, le scrivo nella mia qualità di Presidente della Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Ente che rappresenta e tutela gli interessi morali e materiali dei disabili visivi. Con riferimento alla storia di Mariano Coppola, raccontata sulle pagine del giornale da lei diretto, è doveroso precisare, e sono convinto che voglia pubblicare quanto da me dichiarato, che è una storia che l’Unione Ciechi e in particolare il referente di zona Sig. Giuseppe Fornaro, stanno seguendo fin dal principio. In particolare, proprio il Sig. Fornaro si è fatto carico di sensibilizzare tutti i soggetti istituzionali coinvolti in questa vicenda, mettendo  in campo tutte le azioni volte a garantire un sacrosanto diritto del ragazzo. In questi anni, Mariano e la sua famiglia sono stati sempre supportati. Purtroppo, troppo spesso, la burocrazia, il rimpallo di responsabilità tra le istituzioni,  l’esiguità delle risorse economiche, impediscono la piena tutela dei diritti dei soggetti svantaggiati. Come sempre abbiamo fatto, continueremo ad essere al fianco di Mariano e degli altri disabili visivi e delle loro famiglie anche quando questa vicenda sarà dimenticata.

 Il Presidente UICI Mario Mirabile

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