Falla a casa ma rispetta il disciplinare: al via la seconda edizione del Vera Pizza Contest

Edizione bis per il ‘Vera Pizza Contest’. A promuoverla l’Avpn (Associazione verace pizza napoletana). Spiega Antonio Pace, presidente dell’organizzazione: “Siamo pronti a lanciare la seconda edizione con le stesse identiche regole e mettendo ancora una volta in palio i nostri ambiti corsi professionali per pizzaioli”. L’Avpn nel 2020 ha lanciato la prima edizione deil “Vera Pizza Contest”, una sfida a “produrre” la migliore pizza possibile nell’ambito delle mura domestiche. Un’iniziativa salutata dal successo, come testimoniano i numeri della prima edizione: 800 le pizze in gara, provenienti da 38 Paesi e con un seguito social degno di un top influencer, sottolineano i promotori. Il contest è gratuito e aperto a tutti, amatori e professionisti. La base è il disciplinare internazionale Avpn e ai partecipanti viene offerta ampia possibilità nella scelta della tipologia di pizza che vorranno proporre: potrà essere una marinara, una margherita o una qualsiasi variante creativa.
Unico requisito inderogabile è l’utilizzazione di un forno elettrico di tipo domestico.
La gara si divide in due fasi. La prima, che va dal 25 febbraio al 25 marzo, prevede l’invio da parte dei concorrenti, via messenger e al profilo Facebook AVPN @verapizzanapoletana, della fotografia della pizza proposta e del forno di casa utilizzato. Le fotografie saranno pubblicate nell’album “Vera Pizza Contest” inserito nella pagina Facebook dell’associazione e potranno essere votate da tutti con un semplice like/mi piace.

La seconda fase, che andrà dal 26 al 29 marzo, prevede la valutazione, da parte di una giuria composta da 10 maestri pizzaioli, delle 20 pizze più votate. “Un panel di caratura internazionale – rileva l’Avpn – con giudici provenienti da Brasile, Australia, Egitto e Italia che terranno conto di elementi come forma, cottura, appetibilità e farcitura. La votazione determinerà i 3 vincitori che potranno usufruire, a seconda della loro posizione sul podio, di tre diversi livelli di corsi per pizzaioli “firmati” Avpn. Il primo classificato vincerà un corso professionale base di 9 giorni da svolgere presso l’AVPN School di Napoli o in alternativa un corso on line professionale base di 5 giorni. Il secondo avrà diritto a un corso professionale avanzato di 3 giorni da svolgere presso l’AVPN School di Napoli o in alternativa un corso on line avanzato di 3 giorni. Al terzo classificato andrà un corso amatoriale di 4 ore da svolgere presso l’AVPN School di Napoli o, in alternativa, un corso amatoriale on line da 2 ore.
“La pizza sta diventando sempre più una sorta di fil rouge che unisce popoli e culture – afferma Pace – E’ ovvio che per noi il luogo deputato alla preparazione e al consumo della pizza rimane la pizzeria ma è bello giocare con centinaia di appassionati in tutto il mondo che si cimentano, nello loro cucine, con questo prodotto tanto amato. Ma, proprio per il rispetto che dobbiamo alla pizza, noi di Avpn ci sentiamo in dovere di consigliare non solo le tecniche e le modalità di preparazione ma anche la qualità dei prodotti da utilizzare”.

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