EMERGENZA COVID – Indice in rialzo, il monito del Governatore De Luca sui vaccini: “Dopo anziani e fragili, non procederemo per fasce di età ma per categorie, favorendo il rilancio dell’economia”

E’ in forte rialzo, in Campania, l’indice di positività. Ha raggiunto, infatti, il 14,63% con 1.386 casi rispetto al 10,75% precedente ma con un minor numero di tamponi molecolari (9.473 rispetto ai 17.231 del dato precedente). Secondo i dati dell’Unità di crisi della Regione i sintomatici sono 499 nelle ultime 24 ore. Le persone decedute sono 43 e 1.828 le persone guarite. In merito alla situazione degli ospedali, calano i posti di terapia intensiva occupati (136 rispetto a 145) mentre quelli in degenza aumentano (oggi 1.594, in precedenza 1.569). Intanto continuano le polemiche sui social per gli assembramenti che si sono avuti nei giorni scorsi nei parchi cittadini sotto il Vesuvio. “La Campania è stata una regione tra le più rigorose d’Italia, ma una cosa è il rigore altro è la stupidità. Ho appena finito di parlare con il commissario Figliuolo al quale ho detto che una volta completati gli ultra ottantenni e i fragili noi non intendiamo procedere per fasce di età. Dedicheremo la struttura pubblica a curare i fragili e le persone anziane ma lavoreremo anche sui settori economici perché se decidiamo di andare avanti solo per fasce di età, quando avremo finito le fasce di età l’economia italiana sarà morta”. Cosi il governatore della Campania Vincenzo De Luca a Benevento.

 

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