Emergenza Covid-19 a San Giorgio a Cremano, denunciate 4 persone provenienti da Casalnuovo per pregare. Il sindaco Zinno dispone ulteriori misure per il contenimento 

San Giorgio a Cremano  – Emergenza Covid 19. Controlli delle Forze dell’Ordine costanti in città con turni della Polizia Municipale tutti i giorni fino alle 24,  con il supporto di Polizia e Carabinieri. Nella giornata di ieri sono state diverse le denunce per inosservanza delle ordinanze. Tra queste, quattro persone che provenienti da Casalnuovo a bordo della stessa auto per pregare in una struttura cittadina.

In generale però la comunità sangiorgese si sta dimostrando responsabile e matura. Tuttavia il sindaco Giorgio Zinno, invita ancora una volta ad evitare gli assembramenti in qualsiasi luogo, mantenendo comunque sempre la distanza di sicurezza anche quando  si è costretti ad uscire per motivi strettamente necessari.

Inoltre ieri, dopo aver sentito i dirigenti didattici, chiuse le scuole fino al 3 aprile. Quindi né il personale ATA, né i dirigenti saranno costretti a recarsi nelle strutture scolastiche. Disposta anche la chiusura al pubblico del cimitero cittadino fino al 3 aprile 2020, garantendo comunque l’erogazione dei servizi fondamentali. Il Primo Cittadino aveva deciso si lasciarlo aperto considerando la possibilità di trovare lì per alcuni cittadini rifugio spirituale. Tuttavia anche qui si sono verificati casi si mancato rispetto delle distanze.

Inoltre, d’accordo con il vicesindaco Michele Carbone, attivata una linea telefonica attraverso la quale potranno pervenire le richieste da parte di anziani non autosufficienti e disabili per servizi di “assistenza domiciliare leggera” (ad. es. spesa alimentare, detersivi e farmaci). Il numero verde 800592104. E’ operativo dalle 8.00 alle 18.00 nei giorni dal lunedì al venerdì. Il servizio è garantito dall’ATI Luna – Aido.

Continua ad essere attivo anche il servizio di assistenza leggera a cura della Protezione Civile cittadina, che può essere richiesto allo 0815654742.  Domani, insieme alle associazioni di protezione civile operanti sul territorio, il sindaco metterà in campo ulteriori azioni di supporto alla cittadinanza;

Infine oggi è stato disposto che qualsiasi riunione operativa all’interno del Comune venga svolta attraverso i software di conferenza virtuale e tutti gli strumenti messi a disposizione per evitare contatti diretti. Una decisione dettata dalla determinazione di  voler garantire il monitoraggio dell’emergenza IN città, mantenendo intatta la catena di direzione e gestione ordinaria dell’amministrazione. Il Coc (centro operativo comunale) è convocato permanentemente dal 23 febbraio e agisce 24/24 tramite strumenti di comunicazione a distanza.

“Rivolgo un ulteriore appello – conclude Zinno – ai donatori di sangue. Domani tornerà a piazza Troisi il camper dell’Avis. Vi ricordo che il Ministero della Salute ha chiarito che LA DONAZIONE DEL SANGUE È SICURA! Venerdì 13 marzo quasi 100 persone hanno donato mostrando una grande generosità. Le attività di raccolta sangue sono tra i livelli essenziali di assistenza sanitaria (LEA); pertanto sono consentiti gli spostamenti dei donatori che si recano presso i punti di raccolta. #iorestoacasa #sangiorgiononmollamai”

 

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