COVID-19, controlli della Polizia Municipale a San Giorgio a Cremano sugli assembramenti e sul rispetto dell’ordinanza. Il sindaco Zinno: “Insieme ce la faremo”

San Giorgio a Cremano – Emergenza COVID-19. Dopo le ordinanze di ieri il Sindaco Giorgio Zinno, invita ancora una volta i cittadini a rispettare i divieti fissati dalle autorità.

“È fondamentale – spiega – che ognuno faccia la sua parte, restando quanto più possibile a casa, per superare il prima possibile questo delicato momento. Secondo l’ ordinanza i  negozi continueranno a restare aperti senza limitazioni, tranne quelle relative agli ingressi contingentati e alla distanza di un metro da rispettare”.

Il Primo Cittadino ha anche prolungato i turni della Polizia Municipale tutti i giorni, fino alle ore 24 per effettuare i necessari controlli: chi non si atterrà agli obblighi fissati rischia una denuncia penale. Gli agenti già ieri hanno effettuato una meticolosa verifica in merito ai i locali che  autorizzati a restare aperti e continueranno a vigilare affinchè non si creino assembramenti di persone e vengano sempre rispettate tutte le misure di sicurezza. in ogni caso possono restare aperte solo le attività di ristorazione e i bar che non organizzino spettacoli. Inoltre ha anche ordinato la sospensione dei termini di pagamento dei tributi comunali pendenti ed eventualmente in scadenza termini. In queste ore poi, alcuni cittadini che vivevano o lavoravano al Nord si sono autodenunciati usando il numero 0815654742 della Protezione Civile sangiorgese, che il sindaco ringrazia per l’ottimo lavoro, e da ieri sono in quarantena fiduciaria, ma nessuno ha segnalato sintomi riconducibili al coronavirus. Chiunque sia rientrato dalle zone rosse deve obbligatoriamente  segnalare la sua presenza ed entrare in quarantena per scongiurare eventuali contagi.

Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha infine comunicato che il termine del 31 marzo per presentare la richiesta di esenzione dal ticket per le fasce interessate è prorogato di tre mesi. Per tale motivo nessuno si deve recare presso gli uffici ASL per richiedere l’esenzione. Questa decisione diminuirà la presenza presso gli uffici dei distretti ASL che già sono in affanno.

“Chiedo ancora una volta a tutti di essere responsabili – conclude Zinno – per far sì che la nostra comunità esca da questa crisi ancora più forte. Insieme si può, insieme ce la faremo”.

 

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