Consip, assolto l’imprenditore Alfredo Romeo

I giudici del Tribunale di Roma hanno assolto l’imprenditore ed editore de Il Riformista Alfredo Romeo nell’inchiesta Consip relativa al filone della gara FM4, dal valore di oltre due miliardi e settecento milioni di euro, indetta dalla centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana nel 2014. Romeo era imputato per turbativa d’asta ed è stato assolto, perché “il fatto non sussiste”, dai giudici del tribunale capitolino presieduto dalla dottoressa Valentini.

Romeo era difeso dagli avvocati Giandomenico Caiazza ed Alfredo Sorge. Smentita anche in questo processo l’impostazione accusatoria della procura di Roma che aveva infondatamente contestato il reato di turbativa d’asta all’imprenditore napoletano pur in assenza di qualsivoglia elemento a carico. Accertata ancora una volta la correttezza dell’operato della società Romeo Gestioni nella gara FM4 come già acclarato in altri giudizi. Romeo venne addirittura arrestato il primo marzo del 2017 e dopo oltre tre mesi di carcere a Regina Coeli e due agli arresti domiciliari, il tribunale del Riesame di Roma (dopo che la Cassazione aveva accolto l’istanza presentata dai legali di Romeo) dispose l’annullamento dell’ordinanza (perché non esistevano le esigenze cautelari) e la riabilitazione delle imprese dell’imprenditore napoletano.

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