CONCORSOPOLI ANASTASIANA – L’ex sindaco Abete fuori dal carcere di Poggioreale, da stanotte sarà ai domiciliari. Era in carcere dal 6 dicembre, ad attenderlo a casa la moglie e il figlio

Sant’Anastasia – Oggi è un giorno speciale per l’ex sindaco di Sant’Anastasia Lello Abete. Poche ore fa ha lasciato il carcere di Poggioreale e in taxi si è diretto nella sua abitazione dove lo attendono i familiari più stretti. Ad aspettarlo la moglie Carmela e il figlio che non lo vedono quasi cinque mesi. Abete (difeso dagli avvocati Isidoro Spiezia e Valentino Di Ludovicoè l’unico indagato che non ha ammesso le colpe nelle indagini della Concorsopoli anastasiana (condotta dai Pm Luca Pisciotta e Antonella Vitagliano) che ha portato prima in carcere e poi ai domiciliari l’ex segretario comunale Egizio Lombardi, l’imprenditore titolare della società che gestiva i concorsi in vari comuni tra cui anche Sant’Anastasia Alessandro Montuori e il delfino di Lello Abete poi consigliere comunale nella sua seconda legislatura Pasquale Iorio. Dalle dichiarazioni dei tre indagati già condotti ai domiciliari dopo aver collaborato alle indagini, la Concorsopoli Anastasiani si è estesa ad altri comuni vesuviani dove sembra che il meccanismo dei concorsi pubblici truccati fosse radicalissimo. Sui social i suoi fedelissimi hanno mandato messaggi di auguri e soddisfazione per dimostrargli la loro vicinanza.

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.