Arrestata e trasferita nell’affollato carcere Flaury Mergois, Gilda trovata impiccata

Ercolano – Non si sa né perchè Gilda Ammendola sia stata arrestata e spedita per direttissima nella più grossa e affollata prigione d’Europa, né come sia morta dopo un solo giorno di detenzione in una delle tante celle del Flaury Mergois, il carcere ai sobborghi di Parigi. L’unica certezza, come racconta Giuseppe Letizia per Cronache di Napoli, è che la 32enne sia stata trovata senza vita impiccata nella sua cella e che la Procura della Repubblica di Roma ha immediatamente aperto un’indagine a riguardo. Del caso se ne occupa anche dall’autorità giudiziaria francese, che ha chiesto accertamenti medico legali sul caso. L’esito resta però coperto da segreto istruttorio.

La famiglia, ha presentato un esposto con il supporto dell’avvocato Domenico Scarpato del foro di Napoli. L’ultimo contatto con Gilda è stato telefonico e immediatamente successivo all’arresto: la donna appariva certamente scossa, ma nulla di particolare faceva presagire un finale così tragico.

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