Al via la campagna di prevenzione al cancro indetta dal sindaco Lello Russo

prevenzione-tumoriPomigliano d’Arco – Sono tre i punti chiave del progetto per la prevenzione alle malattie tumorali ideato dall’amministrazione comunale e fortemente voluto dal sindaco Lello Russo: uno screening accurato delle persone a rischio, l’analisi dell’aria, con i successivi interventi di correzione, e una serie di corsi di educazione alimentare. Saranno sotto i riflettori i soggetti più deboli della popolazione, cioè i giovanissimi e gli anziani.

Il progetto è stato illustrato  dal sindaco Russo e dall’assessore alla cultura Roberto Nicorelli, durante la presentazione del libro “In cucina contro il cancro – cento ricette per aiutare e contrastarlo” di Cesare Gridelli, direttore del dipartimento di Onco-Ematologia dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino e presidente dell’ “Associazione italiana oncologia toracica”.

“È dai più giovani che bisogna partire per riuscire ad educare la popolazione a mangiare meglio, – ha commentato il sindaco Russo – per questo abbiamo deciso di promuovere, con il supporto dei direttori didattici, una serie di incontri nelle scuole dell’infanzia, elementari e medie di Pomigliano, finalizzati ad insegnare ai più piccoli le corrette regole alimentari”.

Le scuole sono protagoniste anche in un altro punto di questo progetto, cioè la quantizzazione del Radom, un gas che dagli esperti è considerato il killer polmonare per i non fumatori. Saranno installate in tutte le scuole del territorio una serie di rilevatori così da avere chiara la situazione della salubrità dell’aria, ed eventualmente adottare dei rimedi specifici.

L’ultimo punto del programma riguarda i cittadini dai 50 ai 74 anni che potranno usufruire gratuitamente di un esame di controllo per prevenire il cancro al colon: «Questa Amministrazione, – si legge nel documento presentato ieri sera – in seguito ai dati pervenuti dal Servizio di Epidemiologia dell’ASL Napoli 3 Sud che evidenziano un’elevata percentuale nel nostro territorio di pazienti affetti da neoplasia del Colon-Retto, e valutando che una diagnosi precoce della malattia permetterebbe di scoprire e curare tempestivamente molti soggetti, invita tutti i cittadini, di età compresa tra 50 e 74 anni, a recarsi presso gli studi dei propri medici di famiglia, oppure tutti i giorni, dal lunedì al venerdì presso il distretto di piazza Sant’Agnese, per il ritiro gratuito della provetta che permette di sottoporsi al test per la ricerca del sangue occulto nelle feci, tutto ciò per una maggiore e più incisiva applicazione dello screening».

“Si tratta di una serie di interventi supportati dall’Asl, – ha concluso il sindaco –  che hanno costi molto bassi per l’amministrazione comunale, ma sono di grande importanza per la salute dei cittadini. Contiamo che questa iniziativa sia solo la prima di tantissime altre, in cui saranno coinvolti anche altri Comuni”.

Daniele De Somma

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