A Napoli, sì in maggioranza al bilancio di previsione per 567 milioni di euro di Città Metropolitana

E’ stato votato in maggioranza il Bilancio di Previsione di Città metropolitana di Napoli. Una manovra da 567 milioni di euro. Fondi per strade, scuole, trasporti e ambiente: il Consiglio Metropolitano di Napoli ha approvato – nel corso della seduta tenutasi in videoconferenza  il Bilancio di Previsione corredato dei suoi allegati e la Nota di Aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) per il triennio 2021-2023. A questi fondi vanno aggiunti altri 205 milioni di nuovi investimenti previsti nel triennio.

L’importante documento di pianificazione per l’esercizio finanziario 2021 prevede, in particolare, stanziamenti per 140 milioni di euro per le scuole, di cui 51 per spese correnti e 89 per investimenti; 158 milioni per trasporti e mobilità, di cui 53 per il trasporto pubblico locale e 105 per il miglioramento della viabilità e la realizzazione di infrastrutture stradali, mentre 3 milioni sostanzieranno la funzione di regolamentazione dell’assetto del territorio e urbanistica.

Dei 27 milioni destinati allo sviluppo sostenibile e all’ambiente, 7 milioni andranno a interventi di tutela e recupero del territorio e valorizzazione ambientale, 12,4 alla difesa del suolo, 2,4 alle aree protette, ai parchi naturali e alla forestazione e 5,2 milioni al sistema integrato di gestione del ciclo dei rifiuti. Per quanto riguarda i 205 milioni di nuovi investimenti da aggiungere nel triennio, 121 saranno dedicati alla progettazione, messa in sicurezza, ristrutturazione e costruzione di edifici scolastici, 3 alla realizzazione di un progetto di videosorveglianza per le scuole, 16,4 alla manutenzione straordinaria di beni patrimoniali (uffici, sedi di Questura e Prefettura, impianti e sistemi informativi, beni confiscati), mentre 64,7 milioni saranno destinati alla manutenzione straordinaria e al miglioramento della sicurezza delle strade di competenza della Città Metropolitana. Insieme al Bilancio, il Consiglio Metropolitano ha approvato il Programma biennale degli acquisti dei beni e dei servizi, il Piano delle alienazioni e quello delle valorizzazioni immobiliari, oltre che il Programma triennale dei Lavori Pubblici 2021-2023 e l’elenco annuale. L’intera manovra è stata approvata a maggioranza.

“L’approvazione di questo Bilancio – ha affermato il sindaco metropolitano, Luigi de Magistris – avviene ad un anno esatto dall’inizio della crisi indotta dalla pandemia da Covid-19, e i totali delle entrate e delle spese ne risultano, inevitabilmente, fortemente condizionati. Per questo l’atto varato oggi dal Consiglio ha un significato ancora maggiore: da un lato dimostra la grande efficienza della Città Metropolitana, in quanto siamo giunti a questo traguardo in ampio anticipo rispetto al nuovo termine fissato dalla legge in relazione all’emergenza sanitaria nazionale, dall’altro attesta che, nonostante l’incerto quadro di finanza pubblica e il forte impatto del Covid sulle nostre entrate, siamo riusciti a garantire fondi importanti per tutti i settori di nostra competenza, dalle scuole alle strade, ai trasporti, all’ambiente, continuando nel nostro incessante percorso di miglioramento della qualità della vita in tutta l’area metropolitana. E tutto ciò malgrado il contributo previsto dall’allora Governo Renzi che ci impone di versare allo Stato una parte delle nostre entrate, che quest’anno ammonta a ben 115 milioni di euro. Mi preme sottolineare – ha continuato il sindaco – che ai fondi stanziati oggi se ne dovranno aggiungere molti altri: penso ai 205 milioni di investimenti già previsti, ma anche ai 100 milioni di nuovi progetti finanziati con fondi esterni, agli ulteriori 32 milioni di quota ristori 2020 e all’avanzo dell’esercizio precedente, tutti fondi che potranno essere applicati al bilancio corrente nella manovra di assestamento. Senza dimenticare, naturalmente, i 430 milioni stanziati nell’ambito del Piano Strategico che particolarmente in questa annualità produrranno i loro effetti, e la situazione di cassa che è di assoluta solidità. Insomma – ha concluso de Magistris – la Città Metropolitana è un ente che, nonostante le grandi difficoltà che stiamo attraversando, può guardare con fiducia alle sfide che l’attendono nel prossimo futuro. E per questo voglio ringraziare tutti i Consiglieri che hanno consentito, in questi anni, in virtù dell’accordo politico-istituzionale che, caso unico in Italia, siamo riusciti a trovare tra forze diverse, di mettere in campo il più grande piano di investimenti sul territorio dai tempi del dopo-terremoto, grazie anche alle tante battaglie condotte dal sottoscritto con Roma e il Governo centrale”.

L’Assemblea ha approvato, inoltre, l’aggiornamento annuale 2020-2021 del Piano Strategico della Città Metropolitana di Napoli “ImmagiNA. Napoli Metropoli 2020-2022″ e il Regolamento per l’istituzione e la disciplina del canone unico patrimoniale.

I lavori del Consiglio sono iniziati con la surroga del Consigliere Antonio Caiazzo con Andrea Santoro, il primo dei non eletti nella lista di Forza Italia alle elezioni del Consiglio Metropolitano dell’ottobre del 2016, che ha costituito il Gruppo di Fratelli d’Italia. Nel corso della seduta è stato anche comunicato il nome del nuovo Capogruppo di Forza Italia, che è il Consigliere Francesco Cascone.

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