Distrutta la lapide dove Gaetano Donizetti componeva le sue opere. Insisteva su un suolo privato e non era mai rientrata tra gli attrattori culturali della città

Pollena Trocchia – Controversa, mai diventata un vero attrattore culturale e turistico per la  la cittadina vesuviana  e soprattutto da questa mattina: distrutta. E’ la brutta sorte toccata alla lapide di Gaetano Donizetti, musicista internazionale che veniva al borgo di Trocchia per l’aria buona e per trovare ispirazioni. Nella notte i vandali (i soliti vandali) si sono recati nel suolo di proprietà privata e hanno devastato la lapide.

“Non è possibile che avvengano ancora episodi del genere in spazi pubblici o privati che siano. I lasciti del nostro passato dovrebbero essere percepiti da tutti come una ricchezza, un volano per lo sviluppo territoriale e una fonte di orgoglio. Non possiamo essere costretti a sorvegliare ogni sito rilevante del paese, già solo pensare un’ipotesi del genere, che evidentemente non può trovare riscontro nella realtà, rappresenta una sconfitta per una comunità e una società che si dicono civili” ha detto il Sindaco di Pollena Trocchia, Francesco Pinto che, appresa e verificata la notizia, ha informato i Carabinieri insieme agli agenti della polizia municipale.

L’episodio è stato denunciato a nome di tutti i cittadini indignati dall’atto vandalico e sono in corso le indagini per scovare i responsabili.

Milena Romano

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