18 candeline per il Maggio dei Monumenti e la città diventa teatro a cielo aperto


NAPOLI – Maggio dei monumenti compie 18 anni e, dunque, diventa maggiorenne. Sarà così davvero per una manifestazione che, lanciata dalla Fondazione Napoli99 ha vissuto stagioni alterne, dall’euforia cultural-identitaria delle prime riaperture alla debacle degli ultimi anni? La diciottesima stagione è la prima dell’era de Magistris e sarà presentata nel dettaglio dopo Pasqua. DAL 2 MAGGIO AL 3 GIUGNO – Alcune anticipazioni le diffonde la stessa assessore comunale alla cultura Antonella Di Nocera. Dal 2 maggio al 3 giugno cinque weekend con le riaperture del complesso di San Giovanni Maggiore Pignatelli, del complesso monumentale di San Domenico Maggiore con i suoi tre refettori e di siti e monumenti nella zone di Castel Capuano, di piazza Mercato e del Carmine, del rione Sanità, delle scale cittadine che portano dal centro fino a Capodimonte e al Vomero. 12 PERCORSI ARTISTICI – Un Maggio non solo Decumani «ma che – ha detto Di Nocera – vuole recuperare la consapevolezza e l’identità culturale di Napoli perché omaggiare i monumenti significa averne cura, dimostrare amore per i beni storici e artistici». Le aperture per il Maggio si inseriscono nell’ambito di 12 nuovi percorsi turistici a cui il Comune sta lavorando con l’obiettivo «di disegnare un cuore turistico più esteso della città». I BANDI PER LE PROPOSTE – Da venerdì – non sarà un po’ tardi visto che maggio è alle porte? – saranno on line sul sito dell’amministrazione comunale i due bandi per la presentazione di proposte per la realizzazione di visite guidate ai siti e per l’allestimento di performance di danza, teatro, musica e reading per animare i luoghi. E torna anche quest’anno il progetto «La scuola adotta un monumento» in collaborazione con la Fondazione Napoli 99. CON L’ACCADEMIA – Tra le novità dell’edizione 2012 del Maggio, la campagna di comunicazione le cui immagini sono state create dagli studenti del corso di graphic design dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. I ragazzi hanno lavorato sulle immagini dei monumenti storici più rappresentativi della città, ma, come ha sottolineato l’assessore Di Nocera, «con un linguaggio nuovo, contemporaneo, urbano, capace di comunicare ai più giovani e alla città». Sette le proposte selezionate tra cui sarà individuata l’immagine che pubblicizzerà il Maggio 2012.
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