Il neo consigliere Rosario Raciti (successore dell’uscente Ivan Aprea) in risposta alla lettera del 09.01.2015 con n°prot.232 alla Dott.ssa Candida Morgera, in un comunicato specifica:

“Trovo davvero grottesco, approvare un bilancio di previsione 2014 nel novembre dello stesso anno, quando lo stesso dovrebbe in linea di legge, essere approvato entro il 31 dicembre dell’anno precedente. Siamo andati anche oltre il termine di proroga della gestione provvisoria, che è di due mesi. Inoltre, nell’ottobre 2014 in alcune voci di bilancio, mi sembra che siano stati spesi, importi oltre i dodicesimi rispetto all’ultimo bilancio approvato, così come previsto dai vincoli presenti nell’articolo 163 del TUEL.

Gentile segretaria, Lei dovrebbe sapere, che l’iter di approvazione del bilancio preventivo, inizia con la redazione di proposte tecnico-amministrative da parte della Tesoreria comunale, quest’ultima in primis accoglie i fabbisogno dei vari funzionari.

Non ho mai assistito, così come il mio predecessore, ad una riunione in merito, che vagliasse le varie esigenze economiche finanziarie delle varie funzioni, in modo da poter apportare le dovute valutazioni alle varie voci di bilancio, semplicemente perché credo che non esistano.

Ho approvato il bilancio di previsione 2014 per la pura fiducia che ricorreva nel nostro sindaco e per la promessa che ci sarebbe stato un assestamento.

Inoltre gentile segretario trovo assurdo, che per evadere una pratica sottoposta agli uffici di competenza mesi prima, sia necessario l’intervento, la spinta politica, affinché la stessa venga evasa.

Gentile segretario, la lista civica “Verso il Futuro” nell’ottobre 2013, sollevò una interrogazione all’assessore ai lavori pubblici, sull’assenza dei cartelli di cantiere o quanto meno nella mancanza negli stessi di opportune informazioni minimi di legge.

Ricordo che la mancanza di tali informazioni, comporta multe. Soldi che avrebbero fatto comodo all’ente, soprattutto avrebbero fornito quei chiarimenti che la gente si aspetta, specie in mancanza di un nuovo piano urbanistico comunale che tarda ad arrivare.

Per quanto riguarda la pubblica illuminazione, sentito le varie voci che circolavano tra gli uffici che menzionavano la sostituzione di un numero di pali per l’illuminazione, all’incirca di 100/150 per un costo cadauno di € 700,00+Iva circa, mi sono allarmato. Per questo mi sono preso la briga di mettermi in macchina e visionare tutti i pali della luce oggetto di sostituzione. E da una mia valutazione, non ritengo affatto che tal numero risulti utile alle casse e alle esigenze della nostra collettività.

Inoltre, gentile segretario, spulciando ancora il bilancio, sono chiare ed evidenti voci che identificano una chiara ed inefficienza generale dell’ente. Come la continua progressione al rialzo di voci come quella dei risarcimenti e conteziosi dell’ente, dovuti a mancanze degli uffici.

L’inefficienza generale che attanaglia l’ente, l’ho anche dedotta da innumerevoli richieste dei cittadini, che da quando sono consigliere, mi chiedono di continuo se posso fare qualcosa circa le loro pratiche a protocollo, pratiche ferme da mesi se non da anni senza una risposta. Dal mio canto, posso solo rispondere loro di rivolgere le loro domande all’ URP. Un Ufficio URP che non esiste e se esiste non funziona.

Le domando cosa ha fatto fino adesso, non ho visto nessun provvedimento in merito e se ci fosse, la prego di farmene avere copia quanto prima.

La mia denuncia l’ho fatta nella sede che ritengo più opportuna, ed è quella del consiglio Comunale.

Confidando nel suo senso del dovere, le vorrei rivolgere un ultima domanda che magari non sarà neanche di sua competenza, ed è questa: Come mai le commissioni sono state azzerate, e ad oggi non ci sono nuove nomine?”.