Volla – L’ ultimo consiglio comunale aveva lasciato, e non poco, l’ amaro in bocca. Si era concluso con l’ assenza del PD e la richiesta di un consiglio comunale da parte del Primo Cittadino Angelo Guadagno a settembre al fine di votare la fiducia o la sfiducia nei suoi confronti. A seguire un comunicato stampa del Partito Democratico, in tono polemico, nei confronti dell’ operato della Giunta e di alcuni esponenti della Lista Civica “ Verso il futuro”. Di risposta il Sindaco Guadagno ha deciso di entrare nel merito della tanto richiesta verifica di maggioranza e della presunta crisi accusatagli. “ Tutte le voci giunte in paese negli ultimi periodi – ha dichiarato Angelo Guadagno – non sono altro che chiacchiere da marciapiede, alle quali ho deciso di rispondere con dei fatti. Per quanto concerne il collettore De Carolis, la gara è stata espletata ed il contratto firmato, i lavori saranno operativi già a partire da fine agosto – continua ferrato – Non sono un uomo che fa polemiche ma un uomo che ha deciso di dare delle spiegazioni concrete alla cittadinanza. Altro intervento importante riguarda l’ isola Ecologica che verrà realizzata in via Filichito – aggiunge ancora –  per il capitolo edilizia scolastica abbiamo riscosso un enorme successo, abbiamo ottenuto un trasferimento dal governo di 940mila euro per il progetto Scuole Belle e Scuole Sicure. Già lo scorso anno abbiamo appostato in bilancio 200mila euro per i plessi di via Manzoni e per la Falcone”. Tematica importante da affrontare è poi stata quella relativa al funzionamento della macchina comunale: “ Abbiamo assunto una figura per l’ ufficio tecnico, un ingegnere ed un ragioniere,  stiamo operando al fine di recuperare alcune figure tecniche e amministrative mancanti”. Ma non si poteva non affrontare il discorso politico, concernente opposizione e Pd ( Partito stesso del Primo Cittadino). “ L’ opposizione non fa altro che richiedere una verifica di maggioranza, vorrei anzitutto precisare che molte delle situazioni che questa giunta ha ereditato sono frutto e conseguenza del pessimo operato di chi ci ha preceduti – aggiunge – inoltre io ho piena fiducia della mia giunta e prima ancora di giudicarne i componenti bisognerebbe valutare le condizioni in cui sono stati costretti ad operare. Adesso mi viene chiesto di dare le dimissioni – continua – io non volto le spalle a chi mi ha dato fiducia per cui rimando tutto a settembre e se non avrò la stessa fiducia, andrò a casa senza problemi. Per quanto riguarda il mio Partito posso solo dire che a mio tempo sono stato pregato dallo stesso a candidarmi – conclude rammaricato –  a chi mi ha accusato di aver sommerso tutti nelle sabbie mobili vorrei solo ricordare che prima di giudicare bisognerebbe concretamente valutare ciò che ho messo in piedi in soli due anni”.

Luana Paparo