Sant’Anastasia – L’ormai ex sindaco Lello Abete è ancora in carcere per la “concorsopoli anastasiana” che ha visto protagonista anche il consigliere di maggioranza e per anni staffista di Abete Pasquale Iorio (più votato alle scorse elezioni comunali con la lista Insieme per costruire) oggi ai domiciliari, il segretario comunale e l’amministratore della società che materialmente effettuava la correzione degli elaborati ai concorsi e chi sperava in uno slittamento delle prossime elezioni dovrà ricredersi perché quasi certamente si terranno a fine maggio, assieme a quelle per il rinnovo del Consiglio Regionale della Campania. Nel frattempo l’attivissimo parroco della chiesa di Santa Maria la Nova don Ciccio D’Ascoli ha organizzato nei giorni scorsi un confronto coi cittadini e a chi a mezzo social ha osato di parlare di comitato elettorale ha risposto “nessun comitato elettorale, solo un confronto tra cittadini su idee e programmi.

Non vogliamo proporre nessun candidato sindaco”. Nella chiesa gremita di cittadini, pochi per la verità sono intervenuti a parlare dopo l’apertura dei “lavori” di don Ciccio, c’erano soprattutto gli attori della politica locale, fatta eccezione per gli uomini e le donne di Lello Abete e quelli dell’ex sindaco (sul piede di volersi ricandidare Carmine Esposito). L’incontro è stato anche l’occasione per rivedere in pubblico l’oncologo, già sindaco anastasiano Enzo Iervolino, l’unico al quale don Ciccio non ha tolto la parola dopo il tempo limite di un paio di minuti. Sorte non tanto favorevole per il compagno di partito (il Pd) Peppe Maiello al quale il sacerdote, attivissimo in politica e sui social ha bloccato più volte il discorso imponendogli il limite di due minuti. Vecchio, nuovo che avanza e qualche piccola stecca nel coro che ha pensato piuttosto che ai personalismi, ad idee concrete per il rilancio della città che poi in sostanza era l’argomento nobile dell’incontro organizzato in chiesa coi fedeli. Sul palco, pardon, a prendere la parola si sono seguiti Anna Rita De Simone (che potrebbe essere la candidata di un centro destra ancora in via di definirsi, in quanto un pezzo compresa la Lega e Fratelli d’Italia vorrebbe riproporre l’ex presidente del consiglio Mario Gifuni) e la psicologa Cettina Giliberti (animatrice del Laboratorio Civico, una struttura che punta all’ascolto delle istanze della gente e fuori dai tecnicismi della politica, al rilancio del territorio). Sempre a mezzo social don Ciccio sulla pagina Facebook della parrocchia annuncia un prossimo incontro.