Una scienziata napoletana nel Consiglio scientifico dell’Eht, per l’esperimento che ha svelato il volto di un buco nero

Ha contribuito a realizzare la ‘foto del secolo’, il primo scatto di un buco nero. Anche grazie a questo risultato, l’italiana Mariafelicia De Laurentis, dell’Università Federico II di Napoli e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), è stata eletta nel Consiglio scientifico dell’Event Horizon Telescope (Eht), l’esperimento internazionale che per primo ha svelato al mondo il volto di un buco nero. “Confesso che mi sono commossa quando ho appreso la notizia, è una grande soddisfazione vedere riconosciuto il proprio lavoro, ma anche un grande traguardo per l’Italia”, ha commentato all’ANSA De Laurentis. Il Consiglio scientifico, composto da 14 esperti, è l’organismo di indirizzo di Eht: delinea le strategie di ricerca, decide le future osservazioni e lo sviluppo delle attività scientifiche. De Laurentis coordinerà le linee di ricerca di fisica teorica. La nomina è già operativa: da oggi la studiosa inizia la nuova esperienza con la sua prima riunione in consiglio.
“Ringrazio tutti i colleghi che mi hanno eletta e che hanno riposto in me la loro fiducia. Sono pronta ancora una volta – conclude – a offrire tutto il mio impegno per la grande famiglia di Eht”. Nel corso della sua carriera, Mariafelicia De Laurentis ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui, insieme ai colleghi di Eht, il Breakthrough Prize per la Fisica fondamentale, uno degli Oscar della scienza, poi il premio Sigrav (Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione), la Medaglia Einstein, il premio Qualità dal Politecnico di Torino e quello per la ricerca all’Università russa di Tomsk.

 

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