Una petizione dei preti anti veleni per la bonifica del Vesuvio inviata al Prefetto e al Ministro all’ambiente, Gianluca Galletti

Ercolano – “In questa terra si vive in una situazione di degrado assoluta. La pratica dell’incendio dei rifiuti arreca danni alla terra e ai cittadini, sui quali incombe l’aria mefitica dei fumi tossici”. Queste le parole crude che hanno sancito la santa alleanza tra i parroci in frontiera di Ercolano, Massa di Somma, Portici e San Sebastiano al Vesuvio che hanno sottoscritto una petizione da inviare al Ministro all’ambiente, Gianluca Galletti per frenare il dramma dei roghi e degli sversamenti selvaggi alle falde del Vulcano. Nei giorni scorsi il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe aveva benedetto l’iniziativa promossa dal parroco anti veleni Marco Ricci che l’ha presentata domenica in chiesa ai suoi fedeli. Non solo denunce, soprattutto proposte: videosorveglianza delle aree a rischio in primis e poi maggiori controlli, punitivi per chi distrugge il vesuvio e diagnostici, per chi purtroppo ne è diventata vittima.

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