UN FESTIVAL MUSICALE E IL RILANCIO DEL BORGO DI TROCCHIA COME VOLANO, ATTRAVERSO LA FIGURA DI GAETANO DONIZZETTI, PER TUTTO IL TERRITORIO DI POLLENA TROCCHIA. GIOVANNI CANFORA: “SENZA PROCLAMI E CON IMPEGNO, SI RAGGIUNGONO OBIETTIVI IMPORTANTI”

Pollena Trocchia – “Il lavoro senza annunci straordinari ma fatto con serietà e professionalità, con una programmazione coerente alla fine ripaga con soddisfazione che non ha prezzo. La cultura dei territori è motore di sviluppo per intere comunità” così il capo gruppo in consiglio comunale Giovanni Canfora commenta l’assegnazione da parte del Gal Vesuvio Verde alla città di Pollena Trocchia di fondi per il ripristino e il rifacimento di via Vigna, la strada nel borgo antico e caratteristico di Trocchia che conduce alla lapide titolata a Gaetano Donizetti. Il compositore e musicista internazionale, infatti, all’ombra dell’ulivo nel borgo si fermava nei pomeriggi delle belle stagioni a comporre le sue opere, diventate poi pietra miliare della musica classica e concertistica mondiale. “A Gaetano Donizetti è anche dedicato il Festival Nazionale Ciao Gaetano – continua Giovanni Canfora – che vedrà Pollena Trocchia vera e propria capitala della cultura classica del Sud. Il festival, finanziato da Città Metropolitana e purtroppo bloccato dall’emergenza Covid ha lo scopo di rilanciare culture e tradizioni locali. Grazie all’impegno del consigliere metropolitano con delega al Vesuvio Michele Maddaloni, della consigliera comunale con delega a cultura e eventi Fortuna Riccio, al direttore del Festival Ciao Gaetano Gennaro Nigro e alla sensibilità del sindaco Carlo Esposito e della Giunta Comunale, metterà assieme le energie positive del nostro territorio coinvolgendo l’Orchestra Donizetti della Scuola Media locale, il Conservatorio di San Pietro a Majella e la Fondazione Donizetti di Bergamo. Un risultato ottenuto in silenzio grazie all’impegno costante anche dei funzionari comunali che hanno sperimentato con orgoglio la partecipazione a progetti che puntano al posizionamento del comune di Pollena Trocchia fuori dai suoi confini territoriali”. All’assegnazione del finanziamento di Città Metropolitana per l’istituzione e la realizzazione del Festival (che unirà momenti di alta enogastonomia locale con le eccellenze del territorio, dal pomodorino del piennolo all’albicocca di Pollena trocchia) seguirà l’azione di governo della Giunta Esposito per il ripristino della lapide di Donizetti, oggi distrutta da vandali e l’adeguamento dell’area a punto di ristoro e porta del Parco Nazionale del Vesuvio alla cultura. “Sempre più spesso – conclude Canfora – chi amministra lo fa urlando risultati prima di ottenerli, la nostra squadra sta dimostrando che con impegno e nel silenzio si possono raggiungere risultati importanti. Pollena Trocchia, infatti facendo leva sulla figura importante di Donizetti, coinvolgendo associazioni culturali sul territorio e la locale ProLoco che a Donizetti ha sempre dedicato iniziative imporanti, deve divetare la capitale del Sud di tradizioni e culture mediterranee per estendere i nostri confini territoriali a tutta la nazione e anche all’estero. La musica classica e la cultura come volano per un’economia locale fatta di eccellenze e di impegno quotidiano dei nostri artigiani devono trovare la collocazione che meritano”.

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