TRA TRADIZIONE E GUSTO – Un finanziamento di 70mila euro dalla Regione per Festa dello stoccafisso e Baccalà norvegese a Somma Vesuviana 

SOMMA VESUVIANA. Il Comune continua ad ottenere fondi, stavolta il progetto che punta a rivalutare il territorio e attrarre turisti ha ottenuto 70mila euro dalla Regione (11° su 278 progetti presentati).

Fondi che permetteranno all’amministrazione comunale di organizzare la “Festa dello stoccafisso e Baccalà norvegese: sapori e suoni antichi del Vesuvio” che si terrà a Somma Vesuviana dal 24 al 27 ottobre 2019.

“Una bella soddisfazione”, commenta il sindaco Salvatore Di Sarno, “ottenuta con il lavoro di squadra tra dirigenti del Comune, assessore e con il supporto di Arturo Amitrano, manager della società di consulenza internazionale affidataria del servizio specialistica di scouting dei fondi, che voglio ringraziare. Il nostro Ente continua ad ottenere fondi che ci permettono di realizzare progetti importanti per lo sviluppo della nostra città. L’obiettivo di questa Festa è promuovere il nostro territorio attraverso una delle sue eccellenze: la lavorazione dello stoccafisso e del baccalà norvegese, puntando sul cibo preparato secondo le ricette tradizionali elaborate dagli chef locali. I piatti della tradizione saranno utilizzati come attrattori di turisti e visitatori che potranno così, contemporaneamente ammirare bellezze storiche, ambientali e architettoniche della nostra Somma”.  Entusiasta anche l’assessore alla Cultura e al Turismo, Flora Pirozzi: “Sono pienamente soddisfatta ed entusiasta per l’ottimo risultato raggiunto, non solo per aver ottenuto il finanziamento, ma per esserci posizionati addirittura 11° su 278 progetti presentati. Quest’anno era ancora più difficile, avendo scelto di partecipare ad un progetto a rilevanza internazionale e la nostra scelta è stata, proprio, quella di puntare sui prodotti tipici di Somma, e sulle sue tradizioni. Questa Amministrazione, come lo dimostrano i fatti, sta puntando sulla cultura che possa essere da volano per la valorizzazione di questo territorio, cultura e turismo sono due aspetti imprescindibili, legati tra di loro, ed i risultati che stiamo ottenendo dimostrano che siamo nella direzione giusta”.

Quattro giorni di Festa, dunque, le cui principali attività saranno svolte nei pressi del Complesso Monumentale Frati Minori di Santa Maria del Pozzo. In particolare il piazzale antistante il complesso ospiterà gli stand espositivi per la degustazione dello stoccafisso e del baccalà. Gli spazi saranno assegnati, tramite manifestazione d’interesse, ai principali ristoranti locali, nonché sanno previste enoteche, frutterie e stand dedicati ai dolci. Nelle vicinanze sarà allestita una zona degustazione denominata “Mercato del gusto”, riservata esclusivamente alla promozione dei prodotti tipici locali, quali ad esempio uva catalanesca, vino lacryma christi, marmellate di crisommole, fichi e pomodorini del piennolo, prodotti caseari, pane e derivati. Il chiostro del complesso monumentale Frati Minori Santa Maria del Pozzo accoglierà, invece, le attività di show cooking, un spettacolo per sera, con la partecipazione di tre chef di origine sommese operanti nel circuito della guida Michelin: Francesco Simone Sodano, Giuseppe Molaro e Gennaro Russo. La Festa sarà anche l’occasione per rafforzare le relazioni commerciali tra Somma Vesuviana ed altre principali città italiane, accomunate dalla tradizione nella lavorazione e commercializzazione del baccalà. Ma ci sarà tempo per convegni sulla divulgazione della storia, delle proprietà e della lavorazione del merluzzo dove interverranno i massimi esperti della materia con la partecipazione delle delegazioni delle città straniere e italiane coinvolte, realtà con cui la città di Somma Vesuviana è fortemente legata da una fitta rete di relazioni commerciali radicate e dallo scambio di tradizioni gastronomiche. E poi spazio alla musica con tammurriate, le Paranze saranno protagoniste negli ambienti della roccaforte antica ed affascinante del Castello d’Alagno, location dei laboratori creativi sulla musica popolare e folkloristica e un concerto finale con un artista di fama nazionale. Infine, in pieno rispetto dell’ordinanza sindacale n. 44 del 3 aprile 2019, riguardo #PlasticFree la manifestazione sarà realizzata ponendo particolare attenzione al tema della sostenibilità con l’obiettivo di ridurre al minimo gli sprechi e i rifiuti in generale.

 

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