Terremoto politico a Ercolano, 13 consiglieri firmano la sfiducia al sindaco Ciro Buonajuto

 

Ercolano – Tredici consiglieri comunali hanno firmato una mozione di sfiducia al sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, uno dei coordinatori provinciali di Italia Viva a Napoli. «Lo facciano pure – il commento di Buonajuto – vadano avanti e continuino su questa strada. Sinceramente è l’ultimo dei miei pensieri. In questi mesi sono stato sempre in prima linea, e spesso solo, ad affrontare un’emergenza sanitaria senza precedenti». «Sono stato solo a lanciare un grido d’allarme contro le scarcerazioni di pregiudicati legati ai clan del nostro territorio. Sono stato solo accanto ai commercianti e imprenditori che stanno vivendo un momento drammatico per il futuro delle proprie attività e, soprattutto, delle loro famiglie». «Io ho sempre anteposto il bene dei cittadini alle beghe personali e continuerò a farlo, quindi facciano pure e vadano avanti. Ne risponderanno alla città ed io non ho paura» conclude.

Critico il coordinatore nazionale di Italia Viva Ettore Rosato nei confronti di alcuni esponenti del Partito democratico che hanno firmato l’atto. «A Ercolano, un pezzo del gruppo consiliare del Pd, su indicazione della segreteria provinciale, ha presentato assieme alla destra una mozione di sfiducia al nostro sindaco Ciro Bonajuto» scrive su Facebook. «Per quale motivo? Per aver affrontato in prima linea un’emergenza sanitaria e sociale senza precedenti? Per aver denunciato la scarcerazione dei boss legati a quel territorio? Per aver costruito una caserma dei carabinieri nel fortino della Camorra o, forse, per aver lanciato un grido di allarme per la crisi economica che attraversano le attività? Una vergogna – prosegue Rosato – e questi sono gli stessi che ogni giorno vengono a fare la morale a noi…. Un abbraccio Ciro – conclude – siamo sicuri che la città è dalla tua parte».

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