SOS Giustizia a Portici: “Aria per chi è strozzato dalla morsa di usura e racket”. Nasce il punto d’ascolto per le vittime della criminalità organizzata

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Nasce a Portici SOS Giustizia.  Martedì 26 Aprile, è stata scoperta la targa all’esterno di quella che sarà la sede del punto di ascolto destinato alle vittime del racket e dell’usura, la Parrocchia del Sacro Cuore di Portici: già casa dell’Associazione Antiusura don Pino Puglisi (particolarmente attiva, da 8 anni in città, nel contrasto alla criminalità organizzata) che, nella giornata di ieri, ha ufficialmente formalizzato la sua adesione al progetto su base nazionale di Libera- Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, articolato poi in Campania in tre Sportelli in rete tra loro, ad Avellino, Napoli centro e, appunto, Portici: “Come Don Pino Puglisi, – ha detto Giorgio Pisano, padre anticamorra porticese  – il beato padre a cui la nostra associazione si ispira, ha scelto di stare accanto ai poveri e i bisognosi, così noi abbiamo voluto accogliere il grido di chi è stretto nella morsa dell’usura che, in quanto fenomeno “subacqueo” e capillare, è silente, insidiosa e perfida. E lo faremo mettendo in rete energie e offrendo un continuo supporto a chi, con coraggio e determinazione, ha scelto di denunciare e ribellarsi a questo cancro. Questo nuovo cammino che abbiamo scelto di intraprendere è solo la seconda tappa di un percorso che va avanti ormai da circa 8 anni, in una città abbastanza dormiente nel denunciare i fenomeni criminali di racket e usura, ma che piano piano sta dando qualche piccolo segnale di ribellione alla criminalità organizzata“.

Non solo assistenza alle vittime della Camorra, il punto d’ascolto sarà anche promotore di iniziative culturali volte alla sensibilizzazione di giovani e bambini: “Faremo iniziative in città, marce della legalità, convegni nelle scuole, e presentazioni di libri in modo da poter coinvolgere non solo gli adulti, ma anche i più giovani. Per combattere la criminalità organizzata bisogna partire dal basso e da lontano: dal trasmettere nuovi stili di vita e dall’educare al valore della denuncia e del volontariato.

Presenta alla manifestazione anche Don Marcello Cozzi, responsabile nazionale di “Sos Giustizia”, e il sostituto procuratore della Dda di Napoli Vincenzo Ranieri: ”E’ una bella rete quella che si sta sviluppando qui in Campania. – ha spiegato Don Marcello Cozzi – Voglio sottolineare che non si sostituisce ad associazioni e fondazioni già presenti sul territorio ma è una rete che vuole fare rete accompagnando le persone che si rivolgono ai nostri servizi o alle associazioni già presenti sul territorio o anche, laddove decidano di denunciare, all’autorità giudiziaria”. “Il momento dell’ascolto – ha continuato Vincenzo Ranieri –  è fondamentale perché consente di acquisire quel coraggio che è mancato fino a quel momento per iniziare una strada molto articolata, difficile, che parte dalla denuncia e si troverà ad affrontare momenti processuali sicuramente molto complicati anche dal punto di vista emotivo“.

Questi i  numeri degli sportelli di Portici e di Napoli:

SOS GIUSTIZIA PORTICI: 3363902014

SOS GIUSTIZIA NAPOLI: 3311049284

Dario Striano

 

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