Sorpresi a rubare auto, tre giovani arrestati dai carabinieri di “alto impatto”

È accaduto a Pompei nell’ambito di un servizio ad ”alto impatto” eseguito dai carabinieri della compagnia di Torre Annunziata insieme a quelli del reggimento Campania e del nucleo cinofili di Sarno (Napoli) che ha interessato diversi comuni dell’area vesuviana e ha portato all’identificazione di 59 persone e al controllo di 31 veicoli, con l’emissione di nove contravvenzioni al codice della strada. Eseguite anche otto perquisizioni a soggetti ritenuti di interesse operativo. Durante queste operazioni, i militari dell’Arma hanno arrestato per furto tre giovani, di 20 e di 23 anni, entrambi di Castellammare di Stabia e già sottoposti alla misura di presentazione alla polizia giudiziaria, e un 19enne di Pompei, tutti e tre già noti alle forze dell’ordine. I carabinieri li hanno bloccati su via Monsignor Luigi Di Liegro mentre stavano rubando due vetture lì parcheggiate. I tre arrestati sono ora in attesa di giudizio. In manette, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è finito anche un, napoletano di 52 anni. I carabinieri, durante un posto di controllo effettuato a Poggiomarino, lo hanno fermato a via Iervolino: sul suo conto pendeva un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Lecce per truffa. Dopo le formalità di rito, Iervolino è stato portato in carcere.

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.