Somma Vesuviana, Udc a congresso. Nocerino: “Ecco il nostro cronoprogramma per la città contro le autocandidature”. Forza Italia verso le primarie scarica Allocca

Cinque punti programmatici, progetti realizzabili e l’obiettivo di aprire una nuova fase politica: il congresso cittadino dell’Udc a Somma Vesuviana, tenutosi al teatro Summarte, è stato anche l’occasione per lanciare un cronoprogramma in vista delle amministrative, col progetto “Somma di idee”.

Dopo il saluto introduttivo del commissario uscente, Carmela Maiello, è intervenuto il neosegretario, eletto all’unanimità, Luigi Molaro: “A Somma Vesuviana l’Udc è vivo più che mai ed è pronto a fare proposte concrete per la città, senza rinnegare l’esperienza della passata amministrazione ma portando avanti idee realizzabili. Assistiamo ad autocandidature e alla latitanza dei partiti: noi vogliamo invertire la rotta, sull’Udc il cittadino può sempre contare”. Assente per motivi di salute il consigliere comunale Luigi Aliperta, che ha comunque inviato un messaggio di saluto e pieno sostegno al partito.

La stoccata arriva diretta senza dirlo a Celestino Allocca, il figlio dell’ex sindaco Raffaele Allocca scomparso prematuramente che si è candidato alla guida della città, raccogliendo molti consensi e qualche no che conta. Forza Italia, infatti, pare essere indirizzata più che mai alle primarie per il nome del candidato a sindaco che non è stato identificato in Allocca. Sempre in casa Udc: il consigliere comunale uscente Peppe Nocerino ha  illustrato i cinque punti del progetto “Somma di idee”: la manutenzione stradale, la sicurezza, la realizzazione di un parco comunale, la riorganizzazione dei lavori pubblici, il rilancio dell’occupazione con il completamento del Pip. Ha spiegato Nocerino: “Il nostro è un cronoprogramma: diciamo cosa vogliamo fare e quando farlo. Nei primi sei mesi possiamo raggiungere i nostri obiettivi: all’Udc non interessa un sindaco di transizione, ma una coalizione forte e coesa per il governo autentico del territorio. Il sesto punto del nostro programma è proprio Somma, la città e i cittadini”.

Il segretario provinciale Biagio Iacolare ha invece sottolineato la necessità di “ritornare alla vita comune, scendere tra la gente e ripartire dal rapporto personale. Così l’Udc tornerà protagonista e non avrà più un ruolo da comprimario”.

Infine, l’onorevole Giuseppe De Mita, segretario regionale del partito, ha parlato di un “percorso per rimettere al centro la comunità e non più i singoli individui”. Ha aggiunto De Mita: “Bisogna ritornare ai bisogni primordiali della politica: il lavoro, la scuola, la sanità, le pensioni. E sul piano locale tornare alla quotidianità, con una politica concreta, che non giochi con le parole. Solo così si superano i populismi, che vanno capiti e non giudicati”.

 

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