Senza immigrati, agricoltura a rischia crollo: l’appello a De Luca della Cigl

Il sindacato Cgil della regione Campania lancia un nuovo appello per la regolarizzazione dei migranti braccianti e il sostegno del lavoro degli stranieri nei campi agricoli, sottolineando che esiste un “concreto rischio di collasso del settore”. Apertura di corridoi green regionali, interregionali e intercomunitari per il transito regolare dei lavoratori stranieri regolari, concessione di un permesso di soggiorno straordinario per motivi di lavoro per tutti gli stranieri irregolari che trovano occupazione nel settore agricolo e nella filiera, superamento degli ostacoli normativi e burocratici che impediscono o limitano l’attività lavoratori dei richiedenti protezione internazionale. Sono le richieste che i segretari generali di Cgil e Flai Cgil della regione Campania, Nicola Ricci e Giuseppe Carotenuto avanzano per scongiurare il fermo totale delle campagne di raccolta nel settore agricolo durante l’emergenza Coronavirus

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