SCOSSE A PALAZZO – A Pollena Trocchia Anna Maione dopo la non candidatura del cognato al Parlamento abbandona Forza Italia e invita a votare gli “acerrimi rivali” Grillini

Pollena Trocchia – Quello che doveva essere per gli storici militanti il momento della serrata e della ripartenza per una nuova sfida, questa volta davvero legata al rilancio dei territori, a Pollena Trocchia per Forza Italia si è trattato di un ammutinamento. Con un freddo e stizzito post a mezzo Facebook, infatti, la presidente del consiglio comunale che qualcuno (solo il sindaco a fine mandato Francesco Pinto, per la verità) avrebbe voluto candidata a sindaco, Anna Maione, abbandona il partito che per anni le ha dato visibilità e entro il quale ha costruito la sua esperienza politica. Il motivo dell’abbandono, per niente annunciato dalla Maione se non dopo la presentazione delle liste coi candidati alle prossime elezioni del 4 marzo è la non candidatura del suo sindaco (che è anche suo cognato) Pinto al Parlamento.

“Ciao amici, questo che riporto di seguito è un messaggio che ho condiviso a Silvio Berlusconi. Ovviamente non c’è stato contraddittorio da parte di nessuno – scrive Anna Maione sul suo profilo Facebook – Caro Silvio, in poche righe voglio solo esprimerle il mio disappunto e rammarico per la situazione in CAMPANIA. Lei non ha tenuto, ancora una volta, in considerazione la Candidatura di alcuni nostri esponenti Politici di grande spessore morale, professionale e culturale, che da anni sono impegnati come me sul territorio a difesa dei nostri valori ed ideali. Ha dato spazio, come sempre, ai soliti noti ed agli amici degli amici”. E fin qui nulla di male, soprattutto per una giovane donna che vorrebbe continuare a far politica, se però la Maione non dichiarasse apertamente il suo invito a votare il Movimento 5 Stelle proprio dal suo gruppo acerrimamente avversati, sin dalla loro nascita.

“Da anni impegnata in politica, da 10 anni amministratore comunale (nel 2013, 742 voli), a queste politiche non posso che votare 5 STELLE con una campagna elettorale pubblica ed aperta. Ribadisco anche sulla mia bacheca, che il 4 Marzo voterò 5 stelle, credendo con convinzione che con loro qualcosa nella mia amata Italia possa cambiare”. Dal partito non sono ancora arrivati commenti né gli esponenti della maggioranza di Forza Italia a Pollena Trocchia hanno commentato la cosa.

“Spero – ha commentato a caldo Elisa Russo, imprenditrice e impegnata da anni sul fronte della tutela delle donne e delle fasce deboli, candidata al Parlamento all’Uninominale nel Collegio Portici con Forza Italia– che la dottoressa Maione, in quanto carica istituzionale si ravveda e continui il suo ottimo percorso di donna impegnata in politica seguendo la linea della coerenza. Le tornate elettorali non devono dividere ma unire, soprattutto rilanciando i territori. Con i vertici locali e regionali di Forza Italia vogliamo cambiare in positivo queste aree e portare finalmente il vesuviano in Parlamento. Fossi in lei, da donna sarei stata lusingata se a rappresentare questa missione ci fosse stata una donna. Contro quello che dice, invito a votare tutti i cittadini che si rivedono in valori liberali e di crescita positiva dei nostri paesi a non tradire la propria fede. Penso sia assurdo invitare a votare il Movimento 5 Stelle che fino a ieri ha lanciato fango sul nostro operato. Le polemiche non mi interessano, sin da ora lavoreremo perché il Vesuviano abbia il ruolo che merita a Roma e che le politiche di sviluppo locale siano le prime della prossima agenda di governo. Spero che anche la Maione si ravveda, se non altro perché in politica come nella vita, l’unico elemento che davvero premia è la coerenza”.

 

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.